Édith Giovanna Gassion (Parigi, 19 dicembre 1915 – Grasse, 10 ottobre 1963), universalmente nota con lo pseudonimo Édith Piaf per aver portato al successo planetario La Vie en rose è la protagonista Édith, opera lirica in due atti di Maurizio Fabrizio, su libretto di Guido Morra che debutta domani – ore 15:00 – in prima rappresentazione assoluta al Teatro Carlo Felice.
Composta nel 2023 su commissione della Fondazione Teatro Carlo Felice, in occasione del 60° anniversario della morte del “passerotto”, il nuovo allestimento è realizzato in collaborazione con l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova e racconta la storia d’amore che, tra il 1947 e il 1949, ha visto protagonisti una delle più grandi cantautrici francesi del Novecento e il pugile Marcel Cerdan, allora campione del mondo dei pesi medi.
Il compositore Maurizio Fabrizio ha spiegato come la gestazione della sua prima opera lirica venga «da molto lontano, quando da bambino ascoltavo alla radio o sui dischi le intramontabili melodie di Édith Piaf. La cantautrice ha avuto una vita ricca di sofferenze e dolori, ma ha cercato sempre nell’amore un riscatto. Quando io e Guido Morra – autore del libretto – abbiamo deciso di scrivere quest’opera ci siamo soffermati proprio sull’aspetto dell’amore, e in particolare sull’amore più totalizzante nella vita di Édith Piaf, la storia con il pugile Marcel Cerdan. Un amore bellissimo e complesso, dal tragico epilogo. L’opera è molto dinamica, sia sul piano musicale sia nell’azione scenica. Sono onorato di avere accanto a me il Maestro Donato Renzetti, uno dei migliori direttori d’orchestra al mondo, il nostro sodalizio è molto forte e risale a tanti anni fa».
Il maestro Donato Renzetti alla guida dell’Orchestra e del Coro dell’Opera Carlo Felice (preparato da Claudio Marino Moretti), ha osservato: «Piaf è stata sicuramente la più influente cantautrice francese di tutti i tempi, il cui grande amore è stato il pugile Marcel Cerdan, morto tragicamente in un incidente aereo proprio mentre cercava di raggiungere la sua amata. A poche ore dal drammatico avvenimento, Edith decise di non rimandare il suo concerto, e dedicò a Marcel la prima canzone: Hymne à l’amour».
L’allestimento scenico è curato dagli studenti dell’Accademia Ligustica Zoe Amato, Cecilia Danesi, Sara Guzzardi, Gaia Macassaro, Beatrice Napoli, Ilaria Romano, Natalia Sacco e Olimpia Cecilia Tonini, con le proiezioni video di Silvia Peschiera e Carola Rabaglio, e con il contributo della Direzioni Allestimenti Scenici del Teatro Carlo Felice. Il coordinamento artistico è affidato ai docenti Elisabetta Courir (regia), Francesca Marsella (allestimento scenico e costumi), Luciano Novelli (luci) e Angelo Boriollo (montaggio video). Il costume di Édith alla fine del secondo atto è firmato da Leo Fabrizio.
Il cast si compone di: Salome Jicia (Édith Piaf), Francesco Pio Galasso (Marcel Cerdan), Claudio Sgura (Jack La Motta), Blagoj Nacoski (Clifford Fisher), Giovanni Battista Parodi (Frankie Corbo), Alena Sautier (Marie Hannequin), Valentina Coletti (Marinette Cerdan), Manuel Pierattelli (Joe Longman) e Marco Camastra (Harry Burton).
Édith sarà in replica martedì 19 e giovedì 21 dicembre alle ore 20:00.