Arte e Arti

“Magda”, evento creato dall’avvocato David Cerri di Pisa con il quale la Compagnia Teatrale “Attori & Convenuti” di Firenze celebra il “Giorno della Memoria” per l’anno 2019, ruota intorno alla lettura del racconto breve “Lo scialle” (1989) di Cynthia Ozick, scrittrice statunitense, considerata da molti una delle migliori viventi (tale l’opinione, tra gli altri, di David F. Wallace). Il racconto fu ispirato da un episodio reale narrato da William L. Shirer (in “Storia del Terzo Reich”) su una bambina gettata contro la recinzione elettrica di un campo di sterminio.

La lettura de “Lo scialle” – affidata a Gaetano Pacchi – è preceduta, intervallata e conclusa da diverse citazioni tratte da testi di saggistica, di narrativa e di poesia: tra questi spicca “L’istruttoria” di Peter Weiss (“Oratorio in undici canti”, basato sugli atti del processo di Francoforte, in cui, per volontà del drammaturgo, il Giudice, il Difensore e il Procuratore formulano domande in modo assertivo e non interrogativo), “Lezioni di tenebre” di Helena Janeczek (in cui è descritta l’esplosione emotiva di una donna che, dopo aver visitato il campo di Auschwitz, confessa alla figlia che cinquant’anni prima, quando aveva vent’anni, era scappata dalla famiglia e dal ghetto di Zawierce per sfuggire alla deportazione che avrebbe poi inghiottito il resto della famiglia), “Austerlitz” di Winfried Sebald e i versi di Eugène Malzac, “Scheletri viventi”, di Elizabeth Wyse, “Da Auschwitz” e di Yitzhak Katzenelson, “Ai cieli (23-26 novembre 1943)”. La selezione dei brani si conclude con la potente e suggestiva preghiera-invocazione, contenuta in “Yossl Rakover si rivolge a Dio” di Zvi Kolitz, anche questa letta da Gaetano Pacchi. Completano il cast, Paola Belsito, Alessandro Cambi, Patrizia De Luca, Grazia Doni e Paola Tasser.

L’iniziativa non è e non deve essere considerata uno spettacolo o una rappresentazione teatrale, bensì un momento di riflessione, di meditazione, di raccoglimento, per ricordare quei bambini, i cui “piedini”- parafrasando un verso di Joyce Lussu – “non sono potuti crescere”.
L’evento sarà arricchito da cinque immagini ispirate al racconto e create appositamente da Pieraffaele Battaglia, dottore commercialista e pittore di cui, in marzo, vi parleremo della sua prima monografica. 

In scena domani alle 21:00, nell’Auditorium al Duomo di Firenze, l’evento gratuito patrocinato da Regione Toscana e Comune di Firenze, promosso dal Comitato Cultura della Fondazione per la formazione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Firenze e dal nostro Magazine che, da tempo, segue i lavori di Attori & Convenuti, una Compagnia di autentica professionalità artistica capace di stupire. I membri sono tutti legati al mondo del diritto e li accomuna una passione disinteressata e generosa per l’avventura del teatro e del recitare. Sul palco saliranno avvocati, notai, magistrati e commercialisti in una simbiosi culturale pensata principalmente per gli adolescenti per far sì che – simbolicamente – i ragazzi di Firenze, e non solo, tutti quelli che non sono partiti per Auschwitz con il Treno della Memoria, si radunino per “aiutarci a ricordare”, per dirci che “non dobbiamo dimenticare” anche perché, tali orrori, non sono una esclusiva degli anni Quaranta del Secolo scorso.