Aida di Giuseppe Verdi, la più celebre storia d’amore dell’antico Egitto, è ambientata durante la guerra con l’Etiopia e ha per protagonista la figlia del re etiope. Fatta schiava e portata nella terra dei faraoni – dove nessuno conosce la sua vera identità – la principessa si innamora, ricambiata, del comandante delle truppe egiziane Radames. I rovesci della fortuna costringono gli innamorati a scegliere tra la patria e l’amore; il finale, tragico e romanticissimo, li congiungerà per l’eternità.

L’opera fu commissionata a Giuseppe Verdi da Ismail Pascià, viceré d’Egitto, per celebrare l’apertura del canale di Suez e, per avere, l’assenso del Maestro (che detestava comporre su commissione) occorsero intermediari e diplomazia. Il libretto di Antonio Ghislanzoni si basa sul soggetto originale scritto dal grande egittologo francese e primo direttore del Museo Egizio del Cairo, Auguste Mariette.
Il melodramma, andò in scena la vigilia di Natale del 1871 al Teatro khediviale dell’Opera del Cairo (lo splendido teatro ligneo andato completamente distrutto nell’incendio del 28 ottobre 1971) dando così l’immortalità ad Aida, un lavoro in cui templi grandiosi e parate militari fanno da sfondo a una storia di patriottismo, amore e morte.

Con il suo esotismo, che può assumere tinte delicatissime o sgargianti, le melodie straordinarie, Aida è tuttora uno dei titoli più amati e, anche chi non lo ha mai ascoltato, o non conosce la forza dell’opera lirica, è impossibile rimanga indifferente alle arie della Marcia trionfale e Celeste Aida.

Al Teatro Regio di Torino fervono i preparativi per il debutto del grandioso allestimento del regista, premio Oscar, William Friedkin e ripresa da Riccardo Fracchia in cartellone con dieci recite dal 25 febbraio all’8 marzo (precedute dalle due anteprime per Dipendenti (giovedì 23) e Giovani (venerdì 24).

Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio, per affrontare l’imponente partitura salirà il quarantenne direttore milanese Michele Gamba. Il Coro del Teatro Regio, che in questa partitura ha parte rilevantissima, è preparato dal maestro Andrea Secchi.

Tra i protagonisti del cast canoro Angela Meade ed Erika Grimaldi che si alternano nel ruolo di Aida; Silvia Beltrami e Anastasia Boldyreva in quello di Amneris; Stefano La Colla e Gaston Rivero in quello di Radamès.