Venerdì 13 ottobre alle ore venti, l’Opera Carlo Felice di Genova inaugurerà la Stagione Lirica con A Midsummer Night’s Dream di Benjamin Britten, su libretto scritto con Peter Pears – dall’omonima commedia di William Shakespeare – e rappresentata per la prima volta l’undici giugno 1960 al Festival di Aldeburgh diretta dallo stesso Britten; il compositore britannico, coltivò a lungo il progetto di un’opera sul fantasioso soggetto del Bardo, discutendone molto spesso con l’amico tenore.

Come scrisse – nel programma di sala del concerto al Maggio Musicale Fiorentino del 9 giugno 1978 – il critico musicale e musicologo, Luigi Bellingardi (scompaso lo scorso 4 luglio) “quando si presentò l’occasione di scrivere un nuovo lavoro teatrale, la realizzazione di quell’idea si concretò in brevissimo tempo, come frequentemente accade negli eventi artistici a lungo ripensati e maturati. Lo stimolo estemporaneo, del tutto casuale, fu dato dall’ampliamento della Jubilee Hall ad Aldeburgh, la cittadina del Suffolk dove ogni anno, all’indomani della seconda guerra mondiale, si svolge un festival musicale con l’English Opera Group, la formazione strumentale e vocale fondata e diretta da Britten, e che, nella fattispecie, ebbe ad intessere stretti rapporti rappresentativi con la Royal Opera House Covent Garden.

La genesi originaria del nuovo lavoro è ricordata dallo stesso Britten: «nell’agosto del 1959 vennero iniziate varie modifiche di carattere tecnico alla Jubilee “Hall e parallelamente presi la decisione di scrivere una nuova opera da rappresentare alla serata inaugurale della prossima edizione del festival di Aldeburgh: non c’era affatto il tempo di stendere un libretto originario e cosi rivolsi le mie attenzioni ad un testo che da anni esercitava sul mio animo un’ammaliante seduzione e che era pressoché già pronto… io ho sempre nutrito una passione sconfinata per ‘Sogno di una notte di mezza estate’ e, man mano che invecchio, noto che le mie predilezioni s’incentrano sempre più sugli approdi artistici degli autori più vicini o più lontani nel tempo: questo testo teatrale evoca in me l’immagine di una creatura nel fulgore della sua adolescenza, indipendentemente dalla giovane età che poteva avere Shakespeare quando lo scrisse. Dal punto di vista operistico un interesse assai eccitante è fornito dalla simultanea sua tridimensionalità nell’interazione di tre gruppi autonomi di personaggi – gli innamorati, gli artigiani, le fate. Normalmente quando procedo alla stesura di un’opera ho sempre anteposto al libero sgorgare dell’ispirazione musicale la concreta definizione del testo, sono solito infatti avviare rapporti di strettissima collaborazione con il librettista per decidere pariteticamente assieme le linee del soggetto e della sua riduzione: è successo con Crozier («Albert Herring»), con Forster («Billy Budd») e con Plomer («Gloriana»), e da quella specifica sbozzatura compiuta in comune, l’opera ha potuto prender vita come una scultura. Nel caso di ‘Un sogno di una notte di mezza estate’ il primo obiettivo che m’ero proposto è stato quello di tracciarne le linee essenziali per una progressione teatrale… e non mi sento affatto in colpa per aver tagliato una buona metà dei versi di Shakespeare. L’inizio della composizione musicale ebbe luogo in ottobre per concludersi definitivamente nella primavera successiva, la sera del Venerdi Santo: sette mesi in tutto, strumentazione compresa. Anche se non ho eguagliato i primati di un Mozart o di un Verdi, quel tempo mi è bastato, proprio perché avevo maturato sufficientemente in me lo spirito dell’opera, sbozzandone poi esattamente i lineamenti essenziali».

Per il nuovo allestimento genovese – in collaborazione con la Royal Opera House di Muscat che riprenderà la produzione nel febbraio 2024 – la direzione è affidata a Donato Renzetti, direttore emerito del Teatro, e la regia a Laurence Dale. Scene e costumi realizzati da Gary McCann, coreografia di Carmine De Amicis e luci di John Bishop.
Il cast musicale sarà composto da Christopher Ainslie (Oberon), Sydney Mancasola (Tytania), Matteo Anselmi (Puck), Scott Wilde (Theseus), Kamelia Kader (Hippolyta), Peter Kirk (Lysander), John Chest (Demetrius), Hagar Sharvit (Hermia), Keri Fuge (Helena), David Shipley (Bottom), David Ireland (Quince), Seumas Begg (Flute), Sion Goronwy (Snug), Robert Burt (Snout), Benjamin Bevan (Starveling). 
Sono previste repliche domenica 15 alle ore 15:00, martedì 17 e giovedì 19 ottobre alle ore 20:00.

Dettagli

A Midsummer Night’s Dream
Opera in tre atti di Benjamin Britten
su libretto proprio e di Peter Pears,
dalla commedia di William Shakespeare

Maestro concertatore e direttore d’orchestra
Donato Renzetti

Regia
Laurence Dale

Personaggi e interpreti

  • Oberon Christopher Ainslie
  • Tytania Sydney Mancasola
  • Puck Matteo Anselmi
  • Theseus Scott Wilde
  • Hippolyta Kamelia Kader
  • Lysander Peter Kirk
  • Demetrius John Chest
  • Hermia Hagar Sharvit
  • Helena Keri Fuge
  • Bottom David Shipley
  • Quince David Ireland
  • Flute Seumas Begg
  • Snug Sion Goronwy
  • Snout Robert Burt
  • Starveling Benjamin Bevan

Orchestra, coro di voci bianche e tecnici
dell’Opera Carlo Felice
Maestro del coro di voci bianche Gino Tanasini

Scene e costumi
Gary McCann
Coreografia e regista collaboratore
Carmine De Amicis
Luci
John Bishop

Nuovo allestimento della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova
in collaborazione con Royal Opera House di Muscat (Oman)

Le repliche:
première venerdì 13 orrobre ore 20
– domenica 15 ottobre ore 15
– martedì 17 ottobre ore 20
– giovedì 19 ottobre alle ore 20

La première del 13 ottobre verrà registrata e
trasmessa in differita da Rai Radio 3

Didascalie immagini

  1. Il teatro dell’Opera Carlo Felice di Genova (fonte)
    foto © 2016 Maurizio Beatrici
  2. Benjamin Britten
    (Lowestoft, 22 novembre 1913 – Aldeburgh, 4 dicembre 1976)
  3. Sir Joseph Noel Paton, The Quarrel of Oberon and Titania, 1849, olio su tela, cm 99 x 152, Scottish National Gallery, Edimburgo, Scozia (fonte)

In copertina

Sir Joseph Noel Paton, The Quarrel of Oberon and Titania, 1849, olio su tela, cm 99 x 152, Scottish National Gallery, Edimburgo, Scozia (fonte)
[particolare]

Dove e quando

Evento:

Indirizzo: Opera Carlo Felice - Passo Eugenio Montale, 4 - Genova
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Date: 13 Ottobre, 2023 - 19 Ottobre, 2023