La compagnia Vox AnimiIn è formata da quattro giovani attori professionisti: Gioele Barone, Valentina Guaetta, Paola Moscelli e Lodovico Zago, con la vocazione di portare in scena opere inedite e innovative del panorama teatrale estero, fra cui l’incredibile testo di Greg Allen “Too Much Light Makes The Baby Go Blind (30 Plays in 60 Minutes)” un lavoro basato sulla brevità del copione, l’immediatezza della rappresentazione e l’onestà dell’interpretazione.
Vox AnimiIn saranno in scena al Teatro Studio Uno di Roma (dal 14 al 17 dicembre) con “30 Spettacoli in 60 Minuti”, una spericolata corsa contro il tempo, un format diretto, sarcastico, amaro, irriverente che racconta in una successione casuale – con il continuo ticchettio in sottofondo – i meccanismi più profondi dell’esistenza umana in un nuovo approccio al teatro che promuove l’inclusione della realtà all’interno per raggiungere un obiettivo: portare le persone verso una maggiore comprensione di se stessi e degli altri.
Invece di sostenere le convenzioni teatrali di personaggio, ambientazione, trama e la separazione fra pubblico e attore, la volontà di rappresentare la vita reale sul palco senza nessuna finzione o illusione, seguendo quattro fondamentali principi:
- Tu sei chi sei. Noi non fingiamo di essere qualcuno che non siamo. Noi siamo noi e tu sei tu.
- Tu sei dove sei. Siamo in un teatro, voi in una platea e noi su un palco. Non cercheremo di illudervi di essere nel ventre di una balena o in un castello delle Alpi, per intenderci
- Tu stai facendo quello che stai facendo. Tutte le sfide sono sfide reali. Se stai tirando, tiri davvero. Se stai mangiando, mangi davvero.
- Il tempo è adesso. Affrontiamo gli eventi reali della nostra vita attuale e del nostro mondo attuale. Non parliamo di storia, noi parliamo di oggi. Il Teatro è il mezzo che riflette cosa sta succedendo adesso, perché il teatro sta succedendo adesso.