Ascoltare il suo scorrere, vederlo incedere lento e inesorabile su tutto ciò che ci circonda, osservarlo mentre trasforma tutto l’universo che conosciamo, le pagine dei libri, le foglie degli alberi, la facciata di Carlo rovelli ordine del tempo copertinaun edificio, il volto di un nostro caro. È il tempo, qualcosa di così familiare e intimo nella nostra vita che spesso non ci ricordiamo neanche della sua esistenza. Così ci stiamo dentro, lo abitiamo, come dei pesci rossi in un acquario, noi viviamo immersi nel tempo. Eppure, c’è qualcosa che ci sfugge, forse il tempo stesso, la sua essenza… perché anche se fin dall’antichità ce l’hanno descritto come un grande fiume che scorre dal passato verso il futuro, le cose – questo ci dice la fisica contemporanea – non stanno proprio in questo modo.
È così, quasi in maniera scioccante, che inizia L’ordine del tempo, l’ultimo saggio di Carlo Rovelli, il famoso fisico italiano, tornato a scrivere un nuovo libro di divulgazione scientifica dopo il grande successo di Sette brevi lezioni di fisica, che si è rivelato un vero e proprio fenomeno internazionale; chissà se il fisico Rovelli ha una spiegazione anche per questo… E comunque il mistero che d’improvviso ammanta una cosa così apparentemente semplice e banale, come il tempo, rende la lettura veramente piacevole, così come l’idea che fin da subito il lettore deve fare propria: niente è in realtà come sembra, tanto meno il tempo. Del resto anche la Terra sembra piatta, e il Sole sembra girare nel cielo, ma non è così. Allo stesso modo, la concezione di un tempo che scorre dal passato verso il futuro, con tutti gli avvenimenti posti in una successione logica, dal più antico al più recente, si è rivelata purtroppo – dico purtroppo per chi non ha studiato fisica quantistica – falsa.
Carlo rovelli ordine del tempo
Tra rivelazioni e grandi scienziati, tra la scoperta che il tempo scorre più veloce in montagna e più lento in pianura, le pagine di questo nuovo libro se ne vanno via piuttosto velocemente – almeno questo avverbio Rovelli ce lo consenta… – ma quello che rimane veramente al lettore è il fatto che questo libro, parlando del tempo, parli anche di noi, della nostra esistenza, del nostro passato, dei nostri ricordi, delle nostre speranze. Sì, perché il tempo così descritto – questa specie di complesso sistema di strati – diventa quasi un paesaggio vuoto, senza tempo! E noi siamo sempre lì, come pesci in un acquario (senz’acqua, però), a porci domande sulla nostra esistenza, a chiederci in che modo questo tempo possa fare parte della nostra esistenza e perché – se non è un fiume che scorre – ricordiamo il passato e non il futuro. Attenzione: consigliato solo a chi ama i finali aperti.

Dettagli

Titolo: L’ordine del tempo
Autore: Carlo Rovelli
Editore: Adelphi
Collana: Piccola Biblioteca
Anno edizione: 2017
Pagine: 207

Carlo Rovelli, L’ordine del tempo Carlo Rovelli, L’ordine del tempo Carlo Rovelli (fonte)