Prima nazionale domani a Roma, al Teatro San Genesio, di “Uno di duecentocinquantamila”, reading di testi selezionati dal libro “Avvocà, per ora grazie” di Giuseppe Caravita di Toritto, avvocato del Foro della capitale. 
Due attori in scena, una fisarmonica e le parole di un avvocato, che racconta la sua vita e la sua professione. “Non vi è nulla di giuridico nella rappresentazione” – afferma l’autore – “se non la essenza stessa della vita degli avvocati, le loro pene, i loro dubbi, i loro successi. La vita scorre, veloce: e solo se ci si ferma un attimo si possono cogliere dettagli e sfumature”.
Secondo Gaetano Pacchi, direttore artistico della Compagnia Teatrale “Attori & Convenuti”, che ha scelto e montato i testi, “le immagini – talora oniriche, quasi chagalliane – che Giuseppe Caravita sa creare, unite alla nuda e scarna presentazione che ho deciso di adottare proprio per esaltare la potenza evocativa delle parole di Giuseppe, aiutano a cogliere per un attimo il senso di quella lotta quotidiana che si svolge nelle aule di Giustizia e si prepara e si sviluppa fuori di essa”.

Da una parte, carte polverose, parole scritte e destinate a rimanere chiuse nei fascicoli” – aggiunge Giuseppe Caravita – “dall’altra parte vite, storie, drammatiche, divertenti, impensabili. In mezzo gli avvocati, che ogni giorno mettono dentro le loro cartelle le vite degli altri. Non è facile: bisogna essere fatti di una pasta speciale. Non è facile raccontarlo”.
La Compagnia Teatrale “Attori & Convenuti” ha scelto di lavorare su questo testo, perché – prosegue Pacchi – “Giuseppe ha saputo dipingere un mondo ostico e apparentemente incomprensibile” e conclude “Parole e immagini, quelle di Giuseppe, che fanno riflettere, parlano al cuore di tutti – e non solo degli avvocati – con semplicità, ironia, umorismo, leggerezza, per poi accorgerti di quanto abbiano scavato nel profondo e lasciato un segno indelebile”.
L’augurio della Compagnia è che questo evento possa essere presentato anche in altre città, per consentire agli avvocati “di lungo corso” di riconoscersi in quel “clown triste” – quasi un pierrot lunaire – tratteggiato da Giuseppe Caravita e in quelli “giovani” di apprendere cosa davvero sia il magico mondo dell’Avvocatura nel quale hanno iniziato a muovere i primi passi.
La lettura dei testi, di Alessandro Cambi e Gaetano Pacchi, componenti la Compagnia Teatrale “Attori & Convenuti” di Firenze, sarà intervallata da brani musicali eseguiti con la fisarmonica da Franco Bonsignori.

Didascalia immagine

  1. Locandina dell’evento
    con all’interno l’opera di Pieraffaele Battaglia
    Avvocà, 2020
    (acquerello su ipad)
    didascalia: “Avvocati. Persone alla ricerca dell’equilibrio. Funamboli. Tutto di corsa, con mille e mille pensieri che si accavallano, si intersecano, escono da una parte e rientrano dall’altra”
     

In copertina
un particolore (ruotato di novanta gradi)
di Avvocà, 2020 

© Pieraffaele Battaglia
courtesy dell’artista

Dove e quando

Evento: Teatro San Genesio – via Podgora, 1 – Roma – ore 14
  • Data: 31 January, 2020