Karen Finley, attrice statunitense di fama internazionale, era ieri a Firenze a Villa La Pietra, attuale sede della New York University. L’attrice si è esibita in The Genital Election, una nuova performance accompagnata da brani tratti da una sua precedente esibizione, intitolata Unicorn Gratitude Mystery.
Ferma oppositrice di Donald Trump, l’attrice ha vestito anche i panni del presidente americano, denunciandone l’abuso di potere e analizzandone il lato psicosessuale e quasi patologico, manifestatosi ad esempio nella lotta alle elezioni contro Hilary Clinton.
Karen finley
Tale presa di posizione non ha preoccupato Karen Finley, abituata a trattare temi tabù e a sfidare la censura pur di poter esprimere la propria opnione attraverso l’arte. Denunciata alla Corte Suprema degli Stati Uniti nel 1998, dalla National Endowment of the Arts, la Finley non si è arresa e ha continuato a portare in scena temi caldi quali la questione di genere, la violenza nelle sue varie forme o gli effetti della celebrità.

La performance dell’artista si è inserita nella  serata inaugurale della mostra Regarding Women in the Acton Collection, curata dalla direttrice della NYU Florence Ellyn Toscano, che ha dato voce ad artiste italiane e internazionali come  Zoe Buckman, Alessandra Capodacqua, Patricia Cronin, Bärbel Reinhard, Deb Willis ed Elisa Biagini. A sua volta, la mostra fa parte della rassegna The Season, che fino al 4 agosto porterà spettacoli e concerti nei giardini di Villa La pietra.
Locandina regarding women in the acton collection
Oggi, invece, gli studenti della NYU metteranno in scena The Imaginary Invalid, versione inglese della celebra commedia di Molière intitolata Il Malato Immaginario.

Domani sarà ospitata la cantante e compositrice afro-americana Iman Uzuri, che presenterà un lavoro sperimentale sull’interazione fra spettacolo, spiritualità, rito e suono, ispirato a Sorella Gertrude Morgan.

Giovedì 29 ancora teatro, con la rappresentazione del Mercante di Venezia di Shakspeare, mentre venerdì 4 agosto The Season si concluderà con The Sir Harold Acton Anniversary Concert, concerto di musica classica a cui parteciperanno musicisti di fama mondiale.

Dettagli

La mostra Regarding Women in the Acton Collection
rimarrà aperta fino al 14 dicembre 2017.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito,
ma con prenotazione obbligatoria. 

'He's Our President, He's Our Problem' performed at La MaMa on February 20th, 2017 ( photo by Carolina Restrepo) 'He's Our President, He's Our Problem' performed at La MaMa on February 20th, 2017 ( photo by Carolina Restrepo) 'Regarding Women in the Acton Collection'

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Fino al: 20170804