La città non è un cumulo di casuali pietre ma un insieme organico e funzionale.
Ogni città ha una propria anima fatta dalle persone che ne hanno fatto la storia

(Giorgio La Pira)

Nella suggestiva Sala d’Arme di Palazzo Vecchio – la sala che per secoli ha ospitato il deposito di armi e munizioni della guarnigione a difesa cittadina, ha soffitti molto alti sorretti da splendide volte a crociera e pilastri che infondono un fascino unico e le pareti permetto proiezioni su tre lati a 270° gradi – fino al 28 aprile una video-installazione immersiva accompagna il visitatore in un viaggio ideale dove si intrecciano storie, identità e sfide della città di Firenze e della città di Gerusalemme. Due luoghi geograficamente lontani, ma uniti dalla storia e divenuti nei secoli luoghi di fede, cultura, bellezza come ci ha insegnato La Pira: ‘Unire le città per unire le nazioni’.

Come ha spiegato Fra Matteo Brena, Commissario di Terra Santa per la Toscana “Questa iniziativa nasce dal desiderio di riscoprire e suscitare nuove visioni di pace partendo da una video installazione che racconta il patrimonio artistico, spirituale e vitale delle città di Firenze e Gerusalemme. 

È bello poterlo fare all’interno della sala d’Arme, spazio che storicamente ospitava armi e munizioni per la difesa della città. In questi giorni in questo spazio parleremo di una pace che è costruita attraverso le idee e la vita di uomini e donne che non hanno difeso qualcosa, ma incontrato qualcuno”.

L’installazione site specific – realizzata dal giovane film-maker Guglielmo Magagna – è una possibilità di riflessione sulla pace soprattutto pensata per noi giovani, ma fruibile a tutti gratuitamente da oggi al 28 aprile (non dimenticate di rispondere alla domanda finale riempiendo la cartolina e depositandola nell’urna). Anche gli eventi collaterali in programma si terranno negli stessi giorni sempre all’interno della Sala D’Arme.

Dettagli

Eventi collaterali

La video-installazione immersiva è accompagnata da un calendario di appuntamenti dal titolo “Gli scavi al Santo Sepolcro: rileggere la storia e costruire relazioni” realizzati da Comune di Firenze, MUS.E e Commissariato di Terra Santa della Toscana

  • Venerdì 21 aprile alle 16:00 appuntamento con “ABF Globalab, idee per generare il cambiamento”, a cura di Andrea Bocelli Foundation. L’incontro sarà l’occasione per approfondire i progetti di orientamento scolastico, professionale e vocazionale caratterizzato dall’adozione di una metodologia pratico-esperienziale volta a potenziare e a orientare, nel più ampio e significativo dei sensi, i soggetti coinvolti. In particolare, il progetto “ABF Talent4You” prevede l’attivazione di una Call for Ideas annuale aperta alle ragazze e ai ragazzi tra i sedici e i diciannove anni. A seguito della selezione delle migliori idee progettuali i partecipanti sono inseriti in un percorso di coaching vocazionale, arricchito con un viaggio formativo in Terra Santa, con la finalità di sviluppare e promuovere l’acquisizione di competenze socio-emotive, non cognitive e trasversali, attraverso la sperimentazione di contesti complessi di relazione.
  • Sabato 22 aprile, alle 10:30 sarà la volta di “La necessità della pace. I sessant’anni della Pacem in terris” per fare il punto sui sessant’anni trascorsi dalla pubblicazione dell’Enciclica di Papa Giovanni XXIII dedicata alla pace tra i popoli, ci saranno – nel corso di un evento promosso dalla Fondazione Giovanni Paolo II, che da venticinque anni opera in Medio Oriente – Andrea Bottinelli, presidente della Fondazione Giovanni Paolo II, Riccardo Burigana, docente alla Facoltà di Teologia dell’Italia Centrale e lo scrittore Vannino Chiti. Quando l’Enciclica Pacem in terris venne diffusa, l’11 aprile 1963, il mondo era in una situazione drammatica. In questi anni abbiamo assistito a guerre in ogni angolo del mondo, dalla Siria allo Yemen, dalla Libia all’Iraq, dall’Afganistan all’Ucraina. Guerre che hanno distrutto intere città, costretto alla fuga i loro abitanti, tramutando in profughi milioni di uomini, donne e bambini colpevoli soltanto di abitare nella città sbagliata. Di fronte a questa guerra mondiale non dichiarata, come ha detto Papa Francesco, “ciascuno di noi cosa può fare”? La Fondazione Giovanni Paolo II intende così contribuire all’affermarsi di una cultura di pace e di dialogo che parta dalle scelte di ciascuno.
  • Mercoledì 26 aprile, a partire dalle 18:00, Marco Tarquinio, direttore del quotidiano Avvenire, modererà l’incontro, dal titolo emblematico “Visioni di pace nella città plurale”, tra il S.B. Mons. Pierbattista Pizzaballa Patriarca di Gerusalemme dei Latini e S.E. Card. Giuseppe Betori Arcivescovo Metropolita di Firenze. Scopo dell’appuntamento sarà quello di offrire esperienze e suggestioni riguardo alle sfide che le comunità di Firenze e Gerusalemme affrontano in un contesto sempre più differenziato, ricco di contrasti ma anche di autentiche esperienze di incontro.
  • Venerdì 28 aprile alle 17:00, sarà Valentina Zucchi di MUS.E a moderare il focusFirenze: la nuova Gerusalemme. I luoghi, le opere che raccontano legami tra la Città Santa e la geografia sacra della città di Firenze”, un percorso ideale che attraversa mille anni di storia per tessere i fili che collegano Firenze con la Città Santa dal punto di vista storico e artistico insieme a Isabella Gagliardi, docente di Storia del cristianesimo e delle chiese dell’Università degli studi di Firenze, grande studiosa dei rapporti tra le due città, ed Elena Gurrieri, responsabile della Biblioteca del Seminario Arcivescovile Maggiore di Firenze, dove è custodito il prezioso Codice Rustici, diario di viaggio dell’orafo fiorentino Marco di Bartolomeo Rustici alla volta di Gerusalemme.
  • Sabato 29 aprile alle 17:00 con l’incontro “Gli scavi al Santo Sepolcro: rileggere la storia e costruire relazioni” ospitato dal Museo Marino Marini, dove si trova, all’interno della Cappella Rucellai, il sacello del Santo Sepolcro. Dei lavori di scavo a Gerusalemme parleranno per l’occasione la professoressa Francesca Romana Stasolla dell’Università La Sapienza di Roma, fra Francesco Patton, Custode di Terra Santa, Grazia Tucci, docente dell’Università degli studi di Firenze, moderati da Giuseppe Caffulli di Fondazione Terra Santa.

A completare il progetto, sono proposte due attività:

  • la prima – L’anima della città – un workshop a cura della Fondazione Giorgio La Pira pensato per le scuole secondarie di secondo grado durate il quale, dopo la fruizione della video-installazione di Guglielmo Magagna, viene proposto un approfondimento sulla figura di Giorgio La Pira (1904-1977), sul suo impegno civico e politico e su quanto dialogo, costituissero elementi fondanti del suo pensiero e della sua azione. Grazie a una serie di attività di gruppo sarà quindi possibile conoscere meglio la sua visione e riflettere su come a propria volta, nella nostra contemporaneità, costruire la nostra idea di città ed esserne parte
    attiva. (dal 19 al 21e dal 26 al 28 aprile alle ore 9:45; partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria:
    fondazionelapira@gmail.com – tel. 055-284542);
  • la seconda, a cura di MUS.E, dal titolo Firenze, la nuova Gerusalemme, è invece un percorso in città per le scuole secondarie di primo e secondo grado (dal 19 al 21 e dal 26 al 28 aprile alle 9:30 e alle 11:00) e per adulti (il 22 e 23 aprile alle 10:00 e alle 11.30) che consente di approfondire la molteplicità di legami tra Firenze e Gerusalemme e di apprezzare alcune evidenze artistiche e architettoniche di particolare rilievo e bellezza, entro una visione permeata di spiritualità e di idealità (Prenotazione obbligatoria; per gli adulti: info@musefirenze.it 055-2768224; per le scuole: didattica@musefirenze.it 055-2616788).
    Tutti gli incontri sono gratuiti, fino a esaurimento posti.
    Info: musefirenze.it; terrasantatoscana.it

Didascalie immagini

alcune foto scattate in Sala d’Arme di Palazzo Vecchio durante la conferenza stampa

video del trailer dell’installazione site specific di Guglielmo Magagna

Dove e quando

Evento: “Firenze e Gerusalemme. Un viaggio immersivo tra le due città per una visione di pace”

Indirizzo: Sala d'Arme di Palazzo Vecchio - Firenze
[Guarda su Google Maps]

Date: 19 Aprile, 2023 - 28 Aprile, 2023