Il progetto, nato nel 2012 da un’idea di Tiziana Frescobaldi che lo dirige sin dalle sue origini con la curatela di Ludovico Pratesi, ha la genesi nella tradizione mecenatistica della Famiglia di affiancare il lavoro di artisti illustri sin dal Rinascimento e pone le radici nel convincimento di come l’arte abbia la capacità di rappresentare, e cambiare il presente, ispirando le nuove generazioni. Tale orientamento ha portato alla realizzazione del premio “Artisti per Frescobaldi”, appuntamento biennale con protagonisti gli scenari naturali della tenuta CastelGiocondo a Montalcino.

La tenuta, situata a un’altezza variabile tra i trecento e i quattrocentocinquanta metri, si estende su una superficie complessiva di ottocentoquindici ettari di cui duecentotrentacinque coltivati a vigneto. CastelGiocondo è una delle poche realtà che, agli inizi del Diciannovesimo secolo, diede vita alla produzione dei primi Brunello di Montalcino.
Sovrastati da un castello con un piccolo borgo medioevale, i vigneti godono di tre condizioni fondamentali per esaltare il
Sangiovese: altitudine ideale intorno ai trecento metri, esposizione solare a sud ovest per beneficiare del caldo sole pomeridiano e terreni drenanti di galestro.

Prodotto da una rigorosissima selezione di sole uve Sangiovese coltivate nel rispetto delle caratteristiche necessarie a esaltare questo antico vitigno, è un vino di grande struttura: elegante, equilibrato, con profumi intensi e preziosa finezza.

Tornando al Premio, dal 2012 al 2021 si sono svolte cinque edizioni ognuna delle quali ha visto la partecipazione di tre artisti. Ciascun artista è stato invitato a realizzare un’opera d’arte in grado di cogliere l’essenza di CastelGiocondo, restituendo una visione unica e creativa del legame tra cultura, territorio e vino.
Una giuria internazionale composta da tre direttori di musei d’arte contemporanea ha poi selezionato il vincitore di ogni edizione. La collezione che ne è nata, composta da diciotto lavori permanentemente esposti negli spazi della tenuta, è aperta al pubblico su prenotazione attraverso il sito. Adesso, per la sesta edizione, “Artisti per Frescobaldi” è diventato una commissione e, due artisti italiani, Daniela De Lorenzo (Firenze, 1959) e Massimo Bartolini (Cecina, 1962), sono stati invitati a CastelGiocondo per realizzare opere site specific.

Le nuove opere, realizzate al culmine di una residenza artistica, nascono dall’invito a instaurare una profonda sintonia con l’essenza del paesaggio che le circonda, generando un’assonanza tra la forza generatrice della terra e quella creativa dell’arte.
Il progetto scultoreo di Daniela De Lorenzo, dal titolo Sogno sottile (2023), vede tre figure in bronzo dorato collocate sui muretti di contenimento della struttura. Le tre sculture, che si affacciano sui filari della tenuta, evocano nei loro gesti semplici ed essenziali le diverse fasi della vita del vino, dalla fermentazione alla trasformazione del mosto sino alla maturazione, sottolineando il rapporto armonioso tra l’essere umano, il paesaggio e la natura.
Invece, la scultura Rosa Sirena (2022-2023) in rovere stagionato di Massimo Bartolini è posizionata con l’intento di sorprendere il visitatore con la propria presenza e si trova in testa a uno dei filari delle vigne di CastelGiocondo. Immortalata in un’espressione pensosa e rivolta in direzione del mare, rappresenta una polena, figura femminile di carattere marino e mitologico legata alla prua degli antichi velieri come dimostrazione della ricchezza del proprietario.

Completerà il progetto di Daniela De Lorenzo e Massimo Bartolini la tradizionale realizzazione di un’inedita etichetta per un’edizione limitata e numerata di centoundici bottiglie del CastelGiocondo Brunello di Montalcino 2018 ad artista, che sarà presentata il prossimo settembre.