Cari Bambini.
Come procedono le vacanze? immagino avrete completato la montagna di compiti e finalmente vi starete rilassando prima del ripasso di settembre, eh?
Oggi ho pensato di parlarvi del Giardino botanico Paradisia per andare alla scoperta della varietà della flora alpina.
Si trova a 1700 metri di altitudine, in Val d’Aosta, ed esattamente a Valnontey una frazione del comune di Cogne su una superficie di circa 10.000 metri quadrati dove fa da cornice il massiccio del Gran Paradiso.
Il parco è stato inaugurato nel luglio del 1955 e il nome deriva da Paradisea liliastrum, il nome scientifico del giglio bianco di monte che potrete vedere nei prati e nei pascoli di tutta la zona. La cosa straordinaria è che il parco ospita oltre mille specie botaniche di piante e fiori fra quelle spontanee delle Alpi e quelle che sono state piantate provenienti dai nostri Appennini di montagna di Europa, Asia e America grazie a un intenso lavoro di scambio con orti botanici e istituti di ricerca di tutto il mondo.
Questo permette di ampliare continuamente le collezioni, aggiungendo nuovi esemplari vegetali anche per i mutamenti climatici. Vi spiegheranno, infatti, come il riscaldamento terrestre incida fortemente e, per fare un esempio, alcune specie fioriscono ad altezze sempre superiori.
A Paradisia è possibile fare visite autonome in quanto viene fornito all’entrata un piccolo depliant con le principali caratteristiche del giardino, ma anche svolgere attività interessanti e divertenti che svelano le caratteristiche delle piante di montagna, insegnano a usare oltre a imparare a conoscere il mondo delle api la produzione del miele nel territorio del Gran Paradiso.
Ce ne sono di quelle dedicate solo agli adulti e anche quelle specifiche per noi come un particolare concerto all’aperto con strumenti musicali costruiti con materiale che si trova nel bosco (pigne, rami, pietre) o giochi naturalistici secondo il calendario. Tenete presente che le visite guidate all’interno del Giardino sono previste quotidianamente a orari prestabiliti (10.30, 14.30 e 16.30) meglio prenotare se si è in gruppo.
Ogni pianta è accompagnata da un cartellino che ne riporta il nome, i cartellini gialli indicano le piante presenti in Italia (Alpi ed Appennini), quelli bianchi le piante esotiche (ovvero di altri gruppi montuosi di tutto il mondo), quelli rossi le piante officinali cioè medicinali, aromatiche e da profumo (attenzione se riportano il simbolo della morte sono velenose).
Ci sono anche pannelli esplicativi illustrano i vari settori tematici presenti nel giardino e infatti l’aspetto didattico-divulgativo è fondamentale per Paradisia ed è possibile avvicinarsi alle piante che potrebbe incontrare durante un’escursione, confrontarle con altre simili, conoscerne il nome scientifico e la distribuzione geografica e quindi imparare a rispettarle.
Tutte le specie esisitenti sono raccolte in natura o ottenute da seme nel vivaio annesso al giardino stesso. Inoltre sono stati creati ambienti naturali con le associazioni vegetali che li caratterizzano (pseudo-steppa, torbiera, ambiente detritico, alneto).
Una esposizione petrografica raccoglie e illustra alcuni campioni delle rocce più significative della Valle di Cogne e di altre zone del Parco, mentre l’esposizione dei licheni, che nascono spontaneamente fra i grossi massi per le favorevoli condizioni ambientali e la quasi totale mancanza di inquinamento, è unica nel suo genere e si tratta di curiosi esseri viventi, esempio di simbiosi tra un fungo ed un’alga.
Il giardino delle farfalle è un itinerario, nella parte alta del giardino, dedicato a queste creature leggere che svolgono un ruolo molto importante come impollinatori della flora di montagna.
È inoltre in fase di ultimazione anche un’area dedicata alle piante officinali più utilizzate nelle valli del Parco e con l’aiuto di pannelli esplicativi si potrà riconoscere le principali specie impiegate in campo medicinale, cosmetico, liquoristico e culinario.
Mi raccomando non cogliete niente così chi passerà dopo di voi potrà continuare ad ammirare tanta bellezza.
Didascalie immagini
- Indicazione per il Giardino botanico alpino Paradisia (fonte)
- Paradisea liliastrum il giglio bianco di monte
foto © Cinzia Colzi in esclusiva per questo articolo - Stella alpina del Parco di Paradisia
foto © Cinzia Colzi in esclusiva per questo articolo - Banbini pronti per una escursione guidata a Paradisia (fonte)
- Scatto all’interno del Parco botanico alpino Paradisia (fonte)
- Scatto all’interno del Parco botanico alpino Paradisia (fonte)
- Scatto all’interno del Parco botanico alpino Paradisia (fonte)
- Scatto all’interno del Parco botanico alpino Paradisia (fonte)
- Scatto all’interno del Parco botanico alpino Paradisia (fonte)
- Scatto all’interno del Parco botanico alpino Paradisia (fonte)
- Scatto all’interno del Parco botanico alpino Paradisia (fonte)
- Scatto all’interno del Parco botanico alpino Paradisia (fonte)
IN COPERTINA
Scatto all’interno del Parco botanico alpino Paradisia (fonte)
Orari apertura
dal 1° luglio al 31 agosto 10.00 – 18.30
dal 1° al 9 settembre 10.00 – 17.30