Mentre proseguono con straordinario successo le repliche de La Calisto di Francesco Cavalli – la terza nuova produzione dell’autunno scaligero eseguita per la prima volta nel tempio della lirica (ben trecentosettant’anni dalla prima rappresentazione veneziana) con la direzione di Christophe Rousset e la e la regia di David McVicar (Mirko vi riferirà sabato prossimo) – il repertorio della musica del Seicento e primo Settecento bissa giovedì il 18 novembre con un concerto di Sonya Yoncheva che spazierà da Monteverdi e Cavalli a Stradella e Caldara fino ad autori spagnoli Lucas Ruiz De Ribayaz e José Marín e britannici Orlando Gibbons ed Henry Purcell.

Angelo Inganni, Facciata del Teatro alla Scala, 1852

Il soprano bulgaro, tra le voci di riferimento per parti verdiane e pucciniane, è attesa al Piermarini nella prossima Stagione nelle vesti di due grandi eroine tra Ottocento e Verismo: Gioconda e Fedora nelle opere eponime di Ponchielli e Giordano, mentre è stata recentemente protagonista di Siberia, sempre di Giordano, a Firenze.

Sonya Yoncheva

Però, nella sua formazione, la musica barocca occupa una posizione centrale – fin dagli inizi nel Jardin des Voix di William Christie – e, a questo repertorio, è tornata anche nel 2020 per incidere l’album Rebirth, che risale a splendori e malinconie della musica vocale del tardo Rinascimento proponendo pagine composte tra la fine del Cinquecento e il primo Settecento.

Leonardo García Alarcón con l’Ensemble Cappella Mediterranea

Parte dell’impaginato dell’album si riversa nel programma del concerto milanese che accosta classici italiani alle atmosfere elisabettiane e autori secenteschi spagnoli. Indubbiamente una serata insolita e di suggestione con il contributo dell’Ensemble Cappella Mediterranea fondato nel 2005 da Leonardo García Alarcón, ormai un punto di riferimento in questo repertorio.

Dettagli

Didascalia immagini

  1. Angelo Inganni, Facciata del Teatro alla Scala, 1852
    (fonte)
  2. Sonya Yoncheva
    foto © 2021 Victor Santiago
  3. Leonardo García Alarcón con l’Ensemble Cappella Mediterranea
    foto © Emilio Tenorio

				

Programma del concerto

Sonya Yoncheva
soprano

Cappella Mediterranea

Leonardo García Alarcón,
direttore, organo e clavicembalo

 

  • Alessandro Stradella
    da oratorio San Giovanni Battista
    Queste lagrime e sospiri
  • Claudio Monteverdi
    da Scherzi Musicali
    O rosetta, che rosetta
  • Francesco Cavalli
    da Il Xerse
    Luci mie, che miraste
  • Antonio Caldara
    da Suonate da camera a due violini, con il basso continuo op. 2
    Ciaccona in si bem. magg. n.12
  • Orlando Gibbons
    The Silver Swan
    (arr. Quito Gato)
  • Claudio Monteverdi
    da Voglio di vita uscir – Madrigale per voce sola e basso continuo SV 337
    S’apre la tomba
  • Lucas Ruiz De Ribayaz
    Jácara por primer tono
    (arr. Quito Gato)
  • José Marín
    Ojos, pues me desdeñáis
    (arr. Quito Gato)
  • Henry Purcell
    da Dido and Aeneas Z. 626
    Thy hand Belinda… When I am laid in earth
    With drooping wings ye Cupids come
  • Anonimo
    Zableiano mi agunce – Pièce bulgare
    (arr. Quito Gato)
  • Francesco Cavalli
    da L’Egisto
    Prologo Sinfonia de “La Notte”
  • Claudio Monteverdi
    da L’incoronazione di Poppea SV 308
    Adagiati, Poppea
    Oblivion soave
  • Santiago De Murcia/Diego Fernández De Huete
    Tarantela
  • John Dowland
    Come again, sweet love doth now invite
    (arr. Quito Gato)
  • Simón Díaz
    Pasaje del olvido
    (arr. Quito Gato)
  • Anonimo
    No hay que decirle el primor
    (arr. Quito Gato)

 

Dove e quando

Evento:

Indirizzo: Teatro alla Scala - Via Filodrammatici, 2 - Milano- ore 20
[Guarda su Google Maps]

Data: 18 Novembre, 2021