Per Palermo si può e… quindi posticipiamo il programmato evento espositivo per dare spazio alla quinta arte.
Nella Capitale della Cultura 2018 torna Piano City con tre giorni di eventi, dal 5 al 7 ottobre, e una ricca offerta di percorsi con oltre 65 concerti e 90 ore di musica, dal centro storico a quartieri come Danisinni, Ballarò e Brancaccio. Pianoforti in ogni dove invitano a scoprire la città con la musica senza limiti di genere, classica, barocca, jazz, pop, rock ed elettronica, ininterrottamente da venerdì a domenica sera durante giorno e notte. Alla tastiera grandi nomi della scena italiana e internazionale e giovani talenti come i migliori allievi del Conservatorio Bellini. Preziose le collaborazioni con Manifesta 12 biennale nomade europea di arte contemporanea e quelle di realtà che partecipano con i Guest Concert, concerti autoprodotti.

Esattamente come a Milano, Piano City vuole essere colonna sonora della città, ideale simbiosi musicale dell’identità di Palermo. Nel vivo di un ormai consolidato percorso di rinascita, propone un viaggio musicale alla scoperta della bellissima città nel cuore del Mediterraneo. Dal tramonto all’alba e dall’alba al tramonto, dall’antico quartiere della Kalsa all’imbarco dei pescherecci alla Cala, al golfo di Mondello, il pianoforte ne illuminerà il volto in questa particolare fase di riscoperta del rapporto con il mare.
I concerti di Piano City si terranno nei luoghi che meglio rappresentano la storia e le recenti trasformazioni: dai terreni che raccoglievano un tempo le acque del Papireto ai nuovi cantieri della creatività giovanile, dal porto ai quartieri più lontani dal centro. Tra questi il porticciolo della Cala, la spiaggia di Mondello, il Teatro Massimo, i Cantieri Culturali alla Zisa, Palazzo Forcella de Seta e i quartieri di Danisinni e Brancaccio. Attraverso concerti, pianoforti speciali, laboratori e tributi ai grandi maestri, chiunque potrà esplorare la città, riscoprire attraverso la musica i suoi angoli più caratteristici e addentrarsi in piazze e cortili fino a ieri sconosciuti.

La direzione artistica è curata da Ricciarda Belgiojoso, dal 2016 alla direzione di Piano City Milano che spiega: “Le grandi novità di questa edizione sono i concerti che durano tutta la notte, anche dal tramonto all’alba sulla spiaggia di Mondello, e gli House Concert sentiamo  un’accoglienza calorosa da parte della città e siamo particolarmente grati ai palermitani che hanno voluto aprire le loro case a Piano City condividendo lo spirito di partecipazione che è l’anima stessa del festival. I pianoforti saranno in ogni dove e per ogni musica cerchiamo il contesto ideale, quest’anno in particolare dal percorso che segue l’affaccio di Palermo sul mare”. 
Importante novità di questa seconda edizione gli House Concert, grazie a coloro che hanno scelto di condividere con il grande pubblico la musica aprendo casa propria, un’occasione inedita per assistere a concerti intimi e suggestivi in spazi privati, dai palazzi storici più importanti come Palazzo Mazzarino, alla Camera delle Meraviglie, ad appartamenti di quartieri come Politeama e Albergheria.

Il Festival è organizzato da Piano City Milano, dalla Fondazione Teatro Massimo e dal Comune di Palermo, in collaborazione con il Conservatorio di Palermo e realizzato grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo che sostiene Piano City Palermo e Piano City Milano fin dalle prime edizioni, GNV main partner di Palermo Capitale Italiana della Cultura della Fondazione Teatro Massimo.
Tutti gli appuntamenti di Piano City Palermo sono a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo differenti indicazioni riportate sul programma in corrispondenza di ciascun evento. I dettagli dei programmi dei concerti sono indicati sul sito.

Didascalie immagini
(relative alla prima edizione del Festival)

  1. scatto durante un concerto
  2. il concerto nella chiesa di Santa Maria dello Spasimo
  3. concerto all’Orto botanico

In copertina
uno scatto del concerto all’aula bunker dell’Ucciardone

Dove e quando

  • Date : 05 October, 201807 October, 2018