Nato per avvicinare due mondi solo apparentemente lontani, Andrea Caracciolo, in arte Kabo, ha vinto la seconda edizione di Verdi Rap, il Concorso Nazionale per Rapper sulla musica di Verdi ideato da Cristina Bersanelli per unire musica hip hop e opera lirica.

Alla finale svoltasi al Ridotto del Teatro Regio di Parma, un pubblico entusiasta e partecipe ha assistito al trionfo del ventottenne di Legnano che ha superato gli altri undici concorrenti con il brano E che gelo sia.
Al secondo posto il parmigiano Dentro con la canzone Fazzoletto e al terzo El Diamantik! con Otello & Desdemona.

Come da conconcorso, ispirati a Otello di Giuseppe Verdi, i rapper finalisti, si sono esibiti dal vivo sfidandosi su brani originali da loro composti.
El Diamantik!, detenuto nell’Istituto Penale Minorile “Cesare Beccaria” di Milano, ha partecipato alla prova in video, con il suo brano realizzato grazie all’associazione Suoni Sonori 232.
L’esibizione dei giovani rapper – tra i 18 e i 30 anni – è stata accompagnata dai ballerini hip hop della scuola di danza CID, Accademia Danza e Spettacolo, con le coreografie di Martina Mascitti, e dal DJ set di L’ikeet.

A Kabo, oltre al premio in denaro, anche la possibilità di realizzare un videoclip con la regia di Antonino Amoroso.
Lo scorso anno, ispirandosi a Traviata aveva vinto Otis con il brano Pagami Alfredo. Appuntamento quindi al prossimo anno con la terza edizione di Verdi Rap per la quale gli artisti dovranno ispirarsi a Rigoletto.

Didascalie immagini

  1. Kabo durante l’esibizione alla finale della seconda edizione Verdi Rap
    foto © Marco Vasini (fonte)
  2. I premiati dell’edizione 2018 Verdi Rap
    foto © Marco Vasini (fonte)
  3. Kabo premiato da Vittorio Dall’Aglio, presidente Ascom Parma
    foto © Marco Vasini (fonte)

IN COPERTINA
Kabo vincitore del Verdi Rap 2018

 

 

I docici finalisti della seconda edizione di Verdi Rap
(in ordine alfabetico)

CENZI’ – “Il fornaio e la casalinga” ( San Paolo di Civitate, Foggia )
D LEI – “Sindrome” (Montecchio Emilia)
DADO SOLA – “DesDemoni” (Roma)
DENTRO – “Fazzoletto“ (Montecchio Emilia)
EL DIAMANTIK – “Otello e Desdemona “(Ecuador )
KABO – “E che gelo sia” (Legnano / Mi)
NARVALO – “Navi di carta” (Genova)
OMBRA – “Dumb Otello” (Firenze)
OMEGA STORIE – “Leon di Venezia” (Milano)
SEMANTICO– “O come Otello” (Aosta)
TOM GIEZ– “Credo in un Dio crudele” (Cuneo)
YAN CIZ– “Gli occhi di Jago” (Napoli)