Questa sera a Firenze, alle ore 21, nella Basilica di Santa Croce, il Coro del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra della Toscana celebrano la Festa di San Francesco, insieme all’Opera di Santa Croce e alla Comunità dei Frati francescani, con un concerto sinfonico ricco di elementi evocativi diretto dal maestro Tito Ceccherini.

In cartellone le composizioni di Domenico Stella, Giuseppe Verdi e, in prima assoluta, di Alessandro Solbiati. Solista della serata il soprano Mathilde Barthélémy.
In apertura l’esecuzione de Il cantico delle creature, per coro e organo di Padre Domenico Maria Stella, composto nel 1925 quando il francescano era direttore della Cappella Musicale nella Basilica di San Francesco in Assisi.
A seguire le celebri Laudi alla Vergine Maria di Giuseppe Verdi; composta e basata sui versi tratti dal XXXIII Canto del Paradiso di Dante – intorno al 1890 – è parte dei celeberrimi Quattro pezzi sacri: l’anteprima mondiale si tenne a Parigi nel 1898. In questa composizione, il Maestro di Busseto mette in musica la preghiera alla Vergine rivolta da San Bernardo a nome di Dante all’interno del Canto, con precisa intenzione di dare assoluta trasparenza al testo dantesco.
Chiuderà il concerto Del Folle Amore, per soprano, coro misto e orchestra di Alessandro Solbiati, in prima esecuzione assoluta, composta proprio per la celebrazione della Festa di San Francesco in Santa Croce su commissione della Fondazione ORT e del Maggio Musicale Fiorentino; spiega il compositore: “Il mio progetto musicale nacque nel lontano 2006 ed è incentrato sul Planctus Mariae, la più nota delle laudi raccolte da Jacopone Da Todi sotto il titolo complessivo di “Laudi del folle amore”. Mi innamorai subito della sua forza testuale del suo significato e della enorme potenzialità gestuale e scenica contenuta in quel lungo brano poetico. Dopo vari tentativi di realizzazione falliti, l’ORT mi propose la commissione di una Passione e io capii di colpo che quella era la vera destinazione di quel testo: una Passione, significativamente Passione secondo Maria, dedicata alla madre di Giulio Regeni e a tutte le madri coraggio del mondo”.

Parlando del programma del concerto e della collaborazione con l’Orchestra della Toscana, il maestro del Coro del Maggio Lorenzo Fratini ha sottolineato la particolarità delle composizioni in cartellone: “Il Coro sarà assoluto protagonista del brano conclusivo Del Folle Amore di Solbiati; una composizione – debbo dire – di difficile scrittura a livello corale, ci abbiamo fatto davvero un bel lavoro sopra e credo che possa avere davvero un forte effetto e impatto sul pubblico presente nella Basilica. Il cantico delle creature – che apre la serata – è invece un omaggio a San Francesco, il patrono del nostro Paese, proprio nel giorno in cui si celebra l’onomastico, il 4 ottobre appunto; una composizione che anche sul piano musicale è davvero ricca di elementi evocativi. Anche le Laudi alla Vergine Maria di Verdi sono un piccolo omaggio a Dante Alighieri, sul cui testo del Paradiso si basa la composizione e la cui statua ‘sorveglia’ fuori dalla Basilica Piazza Santa Croce. Il rinnovamento della collaborazione con l’Orchestra della Toscana è sempre un grande piacere, c’è davvero una splendida intesa ed è davvero simbolico che due importanti istituzioni fiorentine come il Maggio e l’ORT possano esibirsi fianco a fianco in uno dei luoghi simbolo della Città”. 

Dettagli

Programma Concerto

Domenico Stella
Il cantico delle creature, per coro e organo

Giuseppe Verdi
Laudi alla Vergine Maria, per coro femminile

Alessandro Solbiati
Del Folle Amore, per soprano, coro misto e orchestra
Concerto per la celebrazione della Festa di San Francesco in Santa Croce
Prima esecuzione assoluta
Commissione Fondazione ORT e Maggio Musicale Fiorentino

Direttore: Tito Ceccherini

Soprano: Mathilde Barthélémy

Orchestra della Toscana

Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Maestro del Coro: Lorenzo Fratini

(ingresso libero, ma i posti sono già tutti esauriti in prenotazione)

Didascalie immagini

Giotto di Bondone (Colle di Vespignano, Mugello 1267 circa – Firenze 1337) e bottega
Storie della vita di san Francesco d’Assisi, 1317-1325, affresco
Firenze,
basilica di Santa Croce, transetto destro, cappella Bardi
(p
articolari della parete sinistra)

  1. San Francesco appare al Capitolo di Arles durante una predica di sant’Antonio da Padova
  2. Morte di san Francesco, la cui anima viene portata in cielo dagli angeli

(per i visitatori della basilica: attualmente è in corso il restauro della cappella Bardi e le Storie di san Francesco affrescate da Giotto non sono visibili per tutta la durata dell’intervento)

Dove e quando

Evento:

Indirizzo: Basilica di Santa Croce - Piazza Santa Croce - Firenze ore 21
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Data: 04 Ottobre, 2023