Kyoto, antica capitale del Giappone feudale per più di un millennio, residenza imperiale fino al 1868 – anno in cui la Restaurazione Meiji trasferì l’imperatore a Tokyo, nome che significa appunto ‘nuova capitale’ – è ancora oggi lo scrigno più grande dell’intera cultura nipponica, qui sopravvivono e sono conservati tutti gli elementi per comprendere l’impero del Sol Levante, spazzato via nella sua crudele arroganza dagli ordigni atomici su Hiroshima e Nagasaki.

Con più di mille e seicento templi buddhisti, oltre quattrocento santuari shintoisti, un’estrema abbondanza di antichi palazzi con giardino e ben diciassette siti dichiarati dall’Unesco patrimonio dell’umanità, Kyoto è il fulcro centrale di qualsiasi viaggio alla scoperta del Giappone. Tra l’eterea apparizione del Padiglione d’oro nel tempio Kinkaku-ji e l’eterna bellezza del bosco di bambù di Arashiyama, presi letteralmente d’assalto, altre perle nascoste si celano nel cuore della città.

Nella parte sud del quartiere di Higashiyama, vicino al Museo Nazionale di Kyoto, si trova la casa studio di Kawai Kanjiro, ceramista tra i più noti dell’intero Giappone. Raggiungerla può essere un po’ complicato per la logica diversa cui rispondono gli indirizzi giapponesi, che indicano la zona anziché la strada e con i numeri civici che fino agli anni ’50 erano assegnati in crescendo secondo l’ordine di erezione degli edifici; i cartelli sulla via principale, fuori dal dedalo di piccole strade, sono perciò preziosi.

Kawai Kanjiro [24 agosto 1890 / 18 novembre 1966] ha dedicato tutta la vita all’arte della ceramica grazie a una vocazione precoce che già a sedici anni, osservando il lavoro di un artigiano nella città natale di Yasugi – prefettura di Shimane, ha dato direzione al suo destino, ma è stato anche calligrafo, scultore, scrittore e filosofo. La sua casa museo si trova in un edificio costruito nel 1937 in stile rurale, che accoglie gli ambienti privati e il laboratorio dove creava le sue opere d’arte.

L’ingresso dalla strada immette negli ambienti della zona diurna della casa, con la pietra naturale del terreno che lascia ben presto il posto al calore del legno nello splendido parquet, una carrucola che dal soggiorno comunica con le camere della zona notturna al primo piano, disposta in un soppalco che segue l’intero perimetro della casa e a cui si accede da una ripida scala scricchiolante. Il pregio dei mobili d’epoca che arredano gli ambienti è ulteriore motivo d’interesse per la visita.

Sul retro, in fondo al piccolo elegante giardino compreso tra la casa e l’edificio più basso che accoglie le teche in cui sono esposti gli straordinari manufatti del mastro vasaio Kawai Kanjiro, si trova il grande nobori-gama il forno in cui l’artista realizzava le sue creature. Costituita da otto vere e proprie camere, adagiate in salita sulla pendenza della collina con piccoli ingressi su entrambi i lati, la fornace ha dimensioni complessive importanti, come quelle di un terzo edificio.

Stretto tra le case del vicinato e del tutto invisibile dall’esterno il Museo di Kawai Kanjiro con il suo giardinetto è un angolo di straordinaria bellezza immune alle ingiurie del tempo, inimmaginabile immersi nel traffico dell’arteria cittadina poco più in là, un frammento ancora vivo di un Giappone d’altri tempi che non c’è più, liquefatto nella modernità.

Didascalie immagini

  1. Santuario di Fushimi Inari / Il fior di loto
    foto © 2015 Andrea Mancaniello
  2. Padiglione d’oro del tempio Kinkaku-ji / Giardino nel complesso del tempio Tofukuji
    foto © 2015 Andrea Mancaniello
  3. L’ingresso del museo (fonte) / La zona diurna della casa – foto © Jerome Galland
  4. Zona notturna al primo piano / Giardino interno / Il secondo edificio con le teche
  5. L’abitazione privata (fonte) /
    Kawai Kanjiro [24 agosto 1890 / 18 novembre 1966] /
    Alcune opere in mostra (fonte)
  6. Il nobori-gama – la fornace – in cui l’artista realizzava le sue creature
    (fonte)

IN COPERTINA
Il giardino interno della Casa Museo Kawai Kanjiro
[particolare]

 

Casa Museo Kawai Kanjiro
〒605-0875 Kyoto, Higashiyama Ward, 五条坂鐘鋳町569
Giappone

Dove e quando