“Mi ha sempre affascinato il modo in cui l’illuminazione guida e definisce le emozioni e racconta una storia
– il modo in cui le persone riflettono la luce a modo loro“.
(Vincent Peters)
Per chi si è fatto scoraggiare dalle lunghe code a Palazzo Reale di Milano, prosegue fino al 1° ottobre a Palazzo Albergati di Bologna “Timeless Time” il viaggio tra gli scatti iconici e senza tempo di Vincent Peters, una selezione di lavori in bianco e nero in cui la luce è protagonista nel definire le emozioni e raccontare le storie dei soggetti ritratti e della loro intima capacità di riflettere la bellezza.

Il fotografo li ha realizzati tra il 2001 e il 2021 usando un’illuminazione impeccabile capace di elevare i soggetti a una posizione che spesso trascende il loro status di celebrità.

E’ il mondo delle persone famose, un moderno Olimpo che, dissolvendosi in un’atmosfera da cinema neorealista italiano, si avvicina allo sguardo del pubblico diventando familiare e riconoscibile.

Col patrocinio del Comune di Bologna, la mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con Nobile Agency. Storie oniriche, composte da un sovrapporsi di strati che dialogano tra loro completandosi.

Il lavoro di Peters si caratterizza per stratificazione e distinzione: ciascun elemento che converge e si condensa in ogni singolo scatto, forma uno strato che non perde mai la propria identità e distinzione.

Nell’incontrarsi di questi strati singolari, ogni immagine arriva a raccontare una storia, fino a diventare un film in un solo fotogramma.

Un percorso espositivo seducente, tutto da scoprire.