Al Museo Diocesano Carlo Maria Martini prosegue, fino al 16 aprile, la personale di Lee Jeffries, fotografo autodidatta inglese (nato a Bolton nel 1971) da tempo noto per i volti di quell’umanità nascosta e invisibile che popola le strade delle grandi metropoli europee e statunitensi.

La carriera di Jeffries parte quasi per caso, infatti, nel giorno che precedeva la maratona di Londra del 2008, punta l’obiettivo su una giovane senzatetto che sedeva all’ingresso di un negozio. Biasimato per lo “scatto rubato” senza autorizzazione, si ferma a parlare con lei, chiedendole del passato e stabilendo un contatto non banalizzante, ma al di là della semplice curiosità per provare a entrare nel profondo.

Da allora incomincia a interessarsi e a documentare le vite degli homeless, passando dai vicoli di Los Angeles alle zone più nascoste e pericolose delle città di Francia e Italia. Con il suo sguardo e la sua arte spirituale (come lui stesso è solito definirla), inizia a far emergere le persone senza fissa dimora dal buio in cui sono relegate.

La mostra milanese, curata da Barbara Silbe e Nadia Righi, presenta una cinquantina d’immagini in bianco e nero e a colori che ben evidenziano quello lo stile fatto di inquadrature in primo piano fortemente contrastate, e da interazioni con i soggetti.

La cifra stilistica, quindi, è quella del ritratto sempre frontale e ravvicinato, spesso con sfondi monocromatici scuri che, elaborati con un efficace lavoro su luci e ombre, fa emergere i volti nella loro potenza espressiva che comunica immediatamente sofferenza e disagio.

Dettagli

Didascalia immagini

alcuni scatti di Lee Jeffries in mostra

 

Orari visita

dal martedì alla domenica,
10:00-18:00
(chiuso il lunedì)

Dove e quando

Evento: “Lee Jeffries. Portraits. L’anima oltre l’immagine”

Indirizzo: Museo Diocesano Carlo Maria Martini - piazza Sant’Eustorgio, 3 - Milano
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Fino al: 16 Aprile, 2023