Lo scorso 21 novembre ha avuto inizio l’anno d’iniziative volte a celebrare la storia di uno dei centri di cultura più prestigiosi e attivi di Milano e della Lombardia, la Società Storica Lombarda ETS e che, dal 1874, pubblica l’«Archivio Storico Lombardo» rendendo fruibile l’importante biblioteca storica.
L’istituzione venne fondata il 21 novembre 1873 da Cesare Cantù, storico, letterato, politico, e direttore dell’Archivio di Stato di Milano, che chiamò al suo fianco molte eminenti personalità dell’élite cittadina politica e culturale del tempo: senatori, deputati, banchieri, aristocratici e intellettuali.
Fin dai suoi esordi, la Società Storica Lombarda ETS ha saputo attrarre a sé non solo studiosi di professione, ma anche cultori appassionati. Nel corso degli anni i suoi soci – attualmente sono oltre quattrocento – sono sempre stati la sua forza e la sua ricchezza, sostenendo e incrementando con lasciti e donazioni la Biblioteca e hanno condiviso unitariamente lo scopo dell’associazione, che è quello di mantenere viva la memoria e l’identità della cultura milanese e lombarda, proprio con la pubblicazione annuale «Archivio Storico Lombardo».
Punto di riferimento per chi desideri conoscere la storia milanese o delle province della regione, la Società Storica Lombarda ETS promuove studi, organizza incontri, convegni e altre iniziative, favorendo l’interscambio culturale con università, scuole ed enti istituzionali. Inoltre, dal 1927, emette pareri sulla toponomastica della Lombardia per nuove intitolazioni di vie, piazze, strade, ma anche scuole, aule, cippi e monumenti.
Una menzione particolare va riservata all’impegno della Società Storica Lombarda ETS per la salvaguardia dei monumenti cittadini. Nel 1884 salvò da distruzione certa il Castello Sforzesco tramite il vicepresidente Luca Beltrami, scongiurò l’abbattimento di luoghi e monumenti del passato, invocando restauri e risistemazioni di quelli esistenti, come le colonne di San Lorenzo, il Palazzo della Ragione, la chiesa di San Pietro in Gessate e altri.
La Società Storica Lombarda ETS si è inoltre distinta, fin dall’inizio della sua storia, per aver aperto la partecipazione anche alle donne, tra queste si ricordano: Giuseppina Prato Negroni Morosini, Cristina Stampa Soncino Morosini, donna Rachele Villa Pernice, Evelina Martinengo Cesaresco, Carolina Sormani Verri, Amalia Caffi Salvagnini e la Regina Margherita di Savoja che divenne socia nel 1874.
Per commemorare questo importante traguardo, la Società Storica Lombarda ETS ha messo a punto un programma di celebrazioni iniziate lo scorso 28 novembre a Palazzo Moriggia, sede del Museo del Risorgimento, con il primo di sei incontri del ciclo “Raccontare Milano. L’Ottocento“. Protagonista della serata è stato il professor Antonino De Francesco, ordinario di Storia Moderna all’Università degli Studi di Milano, con l’intervento dal titolo L’incoronazione di Napoleone in Duomo.
Altri incontri proseguiranno fino ad aprile 2024 e si concentreranno sul Diciannovesimo secolo, un arco di tempo decisivo per gli sviluppi della città e della nazione, che ha visto non solo la nascita dell’associazione, quanto lo scoppio delle lotte risorgimentali, la crescita della rivoluzione industriale e l’affermarsi di due geni assoluti, quali Alessandro Manzoni e Giuseppe Verdi.
Uno dei momenti più attesi delle celebrazioni avrà luogo mercoledì 28 febbraio 2024 a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano. Nella Sala Alessi, si terrà la conferenza “150 anni di vita, arte e cultura. Milano e la Società Storica Lombarda (1873-2023)“, alla quale saranno presenti, il Presidente del Consiglio Comunale di Milano, Elena Buscemi, le più alte autorità cittadine e i rappresentanti delle università milanesi, delle istituzioni culturali cittadine e della Fondazione Cariplo.