La terza edizione del Premio Scriviamoci chiedeva agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado – sia del territorio nazionale che di quelle italiane all’estero – di realizzare un racconto incentrato sul rapporto tra uomo, macchina e ambiente con questo tema:«Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità”. A più di un secolo dall’esaltazione del dinamismo proposto dai futuristi, la tecnologia ha rivoluzionato il modo di muoversi, influenzando il nostro quotidiano ma anche esponendo il pianeta a nuovi rischi. Sembrano esserne consapevoli soprattutto le giovani generazioni: alcune ricerche evidenziano che i nati fra il 1980 e il 2000 orienteranno le proprie scelte in fatto di consumi, di alimentazione e di stili di vita sulla base di una sensibilità sempre più sviluppata verso i temi della salvaguardia ambientale. “I Millennials – ha scritto Il Sole 24 Ore del 1 luglio 2016 – sceglieranno in base alla sostenibilità.”»
138 i partecipanti – ragazze e ragazzi provenienti da 65 istituti superiori – si sono cimentati anche nel ruolo di giudici infatti, ogni concorrente, è stato chiamato a leggere e valutare quattro testi in concorso, assegnati con un criterio di casualità, ai quali dare un voto compreso tra 1 e 5, corredato da un commento di lunghezza non inferiore a 250 battute.
In questo modo sono stati gli stessi studenti in gara a selezionare i testi per la seconda fase di valutazione dove, una commissione di esperti, hanno scelto i quindici racconti destinati alla pubblicazione in volume.
Infine, sono stati scelti i tre racconti migliori da premiare in un luogo e in un appuntamento simbolo della cultura letteraria italiana: a Roma durante la serata conclusiva della LXXI edizione del Premio Strega. Così che Romano Montroni, Presidente del Centro per il libro e la lettura, ha premiato una terna tutta femminile: Ludovica Polidori (Liceo Scientifico Rossetti, San Benedetto del Tronto), Sabina Carrozzini (Liceo Classico Giannone, Benevento) e Flavia Ricci (Liceo Classico Mamiani, Roma). Le tre giovanissime autrici vincitrici della terza edizione del Premio Scriviamoci si sono aggiudicate anche uno stage di una scuola di scrittura.