Il vecchio rimaneva seduto sul ciocco che faceva da panca.
Rifletteva mentre udiva il respiro tranquillo dei nipoti.
Pensò che un giorno, adulti e forse con una famiglia tutta loro, avrebbero ricordato le gite col nonno,
come lui ricordava l’infanzia col suo.
Aveva l’idea fissa che bisogna lasciare buoni esempi e dolcezza di memorie.
Ci stava provando.

Alpinista, artista del legno e autore di moltissimi libri di successo, Mauro Corona è una delle rare voci autentiche negli ingranaggi della “macchina del successo”. Ha seguito fin da bambino il nonno paterno (intagliatore) in giro per i boschi ereditando la passione per il legno e diventando uno degli scultori lignei più apprezzati d’Europa. Dal padre, invece, ha ereditato fin da piccolo il piacere e l’amore per la montagna divenentando un fortissimo arrampicatore che ha aperto oltre trecento nuovi itinerari di roccia sulle Dolomiti d’Oltre-Piave.

Tornato in libreria lo scorso 18 aprile con “Le cinque porte” un romanzo (con i disegni realizzati dal figlio Matteo) edito da Mondadori classificato per ragazzi fino ai quattordici anni, ma apprezzabile a ogni età perché racconta la storia di un nonno che decide di accompagnare i suoi due nipoti, Igor e Neve, sui sentieri dei boschi attraverso quattro cammini in alta montagna.
Zaino in spalla, tanta voglia di avventura e curiosità per scoprire, in ogni escursione, una diversa stagione varcando nuove porte fatte di nuove conoscenze.
Quale saggezza ci insegnano gli alberi?
Cosa possiamo imparare da lepri, marmotte, rapaci?
Perché il bosco è un mondo magico che va rispettato e amato fino al più minuscolo insetto?
Il nonno guida Igor e Neve alla scoperta delle risposte a queste domande, ma soprattutto li conduce a varcare la quinta porta, la più importante e misteriosa, quella che comprende tutte le altre.
Si tratta della porta del futuro, della vita e delle prove che, mentre cresciamo, la vita stessa ci pone.

Dettagli

Mauro Corona
Le cinque porte
(con i disegni di Matteo Corona)
pagine 160
Mondadori
Ibn 9788804775720