Anticipiamo di un giorno la rubrica del giovedì per salutare la nuova casa editrice milanese Wudz che ha dichiarto di voler «contemplare la realtà per intero, attraverso tante istantanee sul mondo: si occuperà di scienza, di letteratura, di arte, di musica, di cinema, di storia, di economia. I titoli del catalogo saranno talvolta molto diversi tra loro, ma comunicheranno sempre armoniosamente l’uno con l’altro, come gli abitanti di una stessa foresta.
La nostra storia inizia ad Arezzo, nelle stanze piene di vinili dell’etichetta discografica Woodworm, punto di riferimento nel panorama musicale italiano. L’idea è quella di creare un ecosistema culturale, un’affiliazione tra realtà diverse che condividono risorse e conoscenze, e fanno dell’interdisciplinarietà il proprio punto di forza.
Quando ci siamo chiesti che tipo di casa editrice volevamo essere abbiamo immaginato una foresta: un luogo della realtà ma anche un’immensa giungla dell’immaginazione; un bosco in cui addentrarsi, da attraversare col piglio degli esploratori, e da abitare, costruendovi la propria casa sull’albero. Una foresta futura, digitale e collettiva, sorvolata da una balena volante: perché non abbiamo paura di immaginare cose assurde».
Il nostro Popolo ha tantissimi pregi, ma non certo quello della lettura (da fonte Istat è salita al 60,7% la percentuale degli italiani che dichiara di non aver tempo di leggere neppure un libro in un anno) quindi è davvero una gioia constatare che c’è ancora chi ha il coraggio di credere, e investire, nell’editoria. Pertanto, da oggi in libreria, trovate i primi tre tritoli di Wudz Edizioni:
- Steven Spielberg
Io sogno per vivere
Conversazioni su cinema, vita e sogni
Dai primi film girati in 8 mm agli Oscar, E.T., Jurassic Park, Indiana Jones… Dai racconti di infanzia agli incontri che gli hanno cambiato la vita. E poi gli amori, le delusioni, i sogni realizzati e quelli ancora da realizzare. Attraverso le parole di Spielberg, i lettori scopriranno il magico dietro le quinte del leggendario regista, le sue tecniche cinematografiche, il legame emotivo che ha con il suo lavoro e le sue storie più intime e personali.
Un ritratto coinvolgente del regista che ha plasmato i sogni di molte generazioni. Una raccolta di conversazioni intime, un autoritratto, un taccuino onirico del regista più immaginifico della storia del cinema. - Hiroshi Ishiguro
Come costruire un essere umano
La mia vita tra gli androidi
Chi siamo noi? Il nostro corpo? I nostri sentimenti? I nostri organi interni? I nostri capelli? Le nostre idee?
Per rispondere alla domanda che ci assilla da millenni, Hiroshi Ishiguro ha tentato la via più impervia: costruire, in laboratorio, nuovi “esseri umani” identici a noi.
Questo libro è il diario di viaggio dello scienziato più ambizioso del nostro tempo, un piccolo manuale di filosofia quotidiana e un oroscopo del nostro futuro imminente. È il frutto di una ricerca profonda e ambiziosa: tentare di capire che cosa significa “essere umani”, smontando e rimontando, uno alla volta, tutti i nostri ingranaggi biologici. Mettendo in crisi le nostre certezze ricorrenti, come la bellezza estetica, la cura maniacale per l’abbigliamento e persino il nostro identificarci con il corpo. E rovistando tra gli organi cibernetici alla ricerca di qualcosa che assomigli a un’anima o a un cuore. - Valentina Barile
Restare vivi
Piccolo dizionario di resistenza
Una traversata pericolosa nell’intricata terra colombiana; un viaggio abbacinante in una lingua di terra conosciuta come “corridoio della droga”, tra movimenti di emancipazione e resistenza, sciamani, narcotrafficanti e guerriglieri. Con coraggio e delicatezza, Valentina Barile ci guida all’interno di riserve indigene e comunità femminili.
Questa è la storia di Rhinna, mamá Carmen, Harold, Doña María, Mario Paciolla, molte altre e altri. Una grande storia di speranza, un invito alla lotta, un piccolo dizionario per gridare insieme, in ogni parte del mondo: restiamo vivi, restiamo umani.