Per chi ama la buona musica o l’opera, i festival estivi sono un’eccellente opportunità per coniugare le vacanze e, potendo muoversi in luglio, è da considerare la programmazione di un viaggio in Finlandia per il Savonlinnan oopperajuhlat che si svolge, per un mese, al Castello di San Olaf nella regione del Savo meridionale. Circondato dal lago Saimaa, il più esteso Paese, venne fortificato nel 1475 da Erik Axelsson Tott, governatore della città di Vyborg e delle Province Orientali, fu dedicato al santo norvegese vissuto nell’Undicesimo secolo e costruito per proteggere il confine orientale dell’impero svedese. Nella cittadina si raccontano leggende e aneddoti tipo quello di come venivano pagati i soldati del castello: cinque litri di birra al giorno e sette la domenica.
Lo scenario lacustre è mozzafiato giorno e notte, navigando o sorvolando, ma non pensate a una località inesplorata perché il Festival dell’opera di Savonlinna è riconosciuto a livello internazionale e ogni anno vi assistono appassionati provenienti da ogni angolo terrestre. La nascita del Festival risale al 1912 ed è fortemente connotata alla lotta per l’indipendenza e all’emergente identità finlandese di inizio Ventesimo secolo. Da ardente patriota, partecipando a un incontro nazionalista al castello, nel 1907, il soprano finlandese Aino Ackté, già famosa nei teatri d’opera di tutto il mondo, ne individuò immediatamente le potenzialità come sede per un festival dell’opera. Fu la stessa Aino Ackté a dirigere i primi cinque festival mettendo in scena opere finlandesi con un’unica eccezione, il Faust di Charles Gounod interpretandone il ruolo della protagonista Marguerite.
Saltando direttamente all’edizione 2019 (dal 4 luglio al 3 agosto) è stata realizzata una nuova produzione del Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini (sopratitolazione in finlandese e inglese) affidata alla regia di un ispirato Kari Heiskanen che l’ha definito “It’s got surprises and action; it’s a colourful farce in every respect” mentre i costumi sono stati creati, per la prima volta, dallo stilista Teemu Muurimäki che ha dichiarato: “The characters in the story dress up in disguise, but the audience must remain aware of who is who. You have to allow for this in the costumes”. Bene il cast canoro e grandi livelli per Orchesta e Coro Savonlinna Opera Festival (ultime due repliche 23 e 25 luglio).
Firmata da David McVicar (fra i registi più prestigiosi a livello mondiale) la ripresa del Rigoletto di Giuseppe Verdi vietato ai minori andato in scena nel 2017 alla Royal Opera House di Londra. Oggetto di accese discussioni per alcune esplicite scene di nudo, ha fatto, e continua a far inorridire certi puristi al naftalene secondo il cui pensiero dovremmo continuare a vedere sempre gli stessi allestimenti nonostante il passaggio dei secoli e il cambio del millennio. Sulle nostre pagine abbiamo già difeso produzioni supportate da idee nuove ed efficaci, come in questo caso, letture innovative, ma fedeli alla genesi ispiratrice, dove però non rientrano quelle di chi cerca di stupire, o si affida ai mimi, per colmare incapacità drammaturgiche. Fare regie di opere liriche è difficilissimo soprattutto per non mettere in difficoltà i cantanti. Troppo spesso, anche bravissimi, sono costretti a muoversi sul palco in modo imbarazzante per accontentare il/la “genio” di turno. Tornado al Rigoletto andato in scena in Finlandia, il direttore Philippe Auguin ha osservato come l’opera sia soprattutto teatro e raramente la musica supporta la drammaturgia della storia così da vicino. “Verdi brings the characters alive with his music and makes them understandable. The audience immediately grasps what the person is like. Which is why Rigoletto is a masterpiece.” Il Maestro non ha risparmiato elogi per questa produzione e ha sottolineato “I admire the way David McVicar directs the singers. He brings out the real Rigoletto.

Ieri sera è andata in scena l’ultima replica de I Masnadieri di Giuseppe Verdi nell’allestimento scaligero firmato ancora David McVicar che ha creato un mondo in cui, le illogicità del testo di Maffei, possano trovare un senso in un ambiente brutale come l’accademia militare – Karlsschule Stuttgart – frequentata da Schille. Il regista ha spiegato quel “suo” mondo dove si vedono esplodere le ribellioni dei cadetti, ma fondendosi e coesistere con le fantasie da rendere logiche alcune incoerenze dell’opera. Carlo/Schiller è un personaggio volutamente diviso in due – interpretato sia dall’attore che dal tenore – mentre la cantante assume la proiezione romantica delle fantasie del ragazzo. Amalia, in questo contesto, diventa letteralmente una creatura dell’immaginazione – unico personaggio femminile in un mondo di uomini – che incarna i sogni di un giovane che ha negato la conoscenza e l’esperienza delle donne. Jenny Lind è perfetta usando un linguaggio musicale quasi di un’altra era. Autentico capolavoro la prestazione del Coro scaligero – tutto al maschile – nel rappresentare la società militare con cui l’accademia nutre i suoi cadetti. Il periodo è il Diciottesimo secolo, l’età di Schiller e di “Sturm und Drang”. Un trionfo per tutti: Orchestra e Coro del Teatro alla Scala diretti magistralmente da Michele Mariotti e il cast composto da Michele Pertusi (Massimiliano) Fabio Sartori (Carlo) Massimo Cavalletti (Francesco) Lisette Oropesa (Amalia) Alessandro Spina (Moser) Francesco Pittari (Arminio) Matteo Desole (Rolla).  
Da segnalare l’altissimo livello raggiunto anche dal Coro del Savonlinna Opera Festival, ensemble di cantanti giovani e preparati in grado di produrre sia volume e una rara luminosità del suono. Apprezzati in occasione della Grande Messa (K. 427) di Wolfgang Amadeus Mozart diretta da Jaakko Kuusisto ed eseguita nella suggestiva Kerimäki Church, la più grande chiesa in legno del mondo.

Didascalie immagini

  1. il fumetto “The Lady of  Olavinlinna Castle”
  2. lo splendido logo 2019 che utilizza i fiori finlandesi per rappresentare il castello 

In copertina
veduta panoramica al tramonto
foto © Cinzia Colzi in esclusiva per questo articolo

Dove e quando

Evento: Olavinlinna – Savonlinna – Finlandia
  • Fino al: – 03 August, 2019