Nonostante le grandi incertezze di questi tempi molto particolari, il Festival di Aix-en-Provence, una delle rassegne liriche più raffinate d’Europa, ha annunciato i momenti più importanti dell’edizione 2021. Un atto di fiducia e di speranza, un invito a sognare di ritrovarsi quest’estate con i nostri artisti preferiti e con i palcoscenici.
Il programma del 2021, frutto di tre anni di lavoro, comprende due produzioni originariamente previste per il 2020: Innocence, una prima mondiale della compositrice finlandese Kaija Saariaho, e Il galletto d’oro di Rimsky-Korsakov. Il cartellone presenta un ampio spettro di epoche e di stili, dal barocco italiano a Le Nozze di Figaro (Mozart è una felice costante nel programma di Aix!). Dai due giganti dell’opera ottocentesca, Wagner con Tristano e Isotta in prima esecuzione assoluta al Festival e un doppio Verdi con I due Foscari e Falstaff, al Novecento russo di Rimsky-Korsakov. All’interno del programma la serie “Incise” è dedicata alla musica contemporanea con due prime mondiali. La suddetta Innocence, basata sul libretto della scrittrice e drammaturga Sofi Oksanen (en passant, splendido il suo romanzo Quando i colombi scomparvero), il racconto di traumi collettivi che riaffiorano. The Arab Apocalypse è invece un moderno oratorio del compositore palestinese-israeliano Samir Odeh-Tamimi che restituisce un’allegoria del terribile cataclisma della guerra civile libanese. Infine debutta in Francia Woman at Point Zero, un appassionante appello per i diritti delle donne della compositrice di origine libanese Bushra El-Turk.
Come nella tradizione della rassegna, direttori, musicisti e cantanti di eccellenza daranno lustro a queste opere. Faranno ritorno ad Aix-en-Provence Sir Simon Rattle con la London Symphony Orchestra e Daniele Rustioni con il Coro e l’Orchestra dell’Opera di Lione. Esordio di lusso al Festival per i due registi Simon Stone e Barrie Kosky e per Thomas Hengelbrock alla testa del Balthasar Neumann Ensemble. Di gran pregio gli interpreti in scena, a partire dalla divina Nina Stemme nel ruolo di Isolde. Christopher Purves vestirà i panni di Falstaff, Dmitry Ulyanov sarà lo Zar Dodon e Leo Nucci impersonerà Francesco Foscari. Anche Magdalena Kožená, Stéphane Degout, Sandrine Piau, Julie Fuchs e Lea Desandre saranno sui palcoscenici di Aix la prossima estate. Importante annotare in chiusura come al centro di questa edizione ci siano le donne. Basti rammentare le compositrici Kaija Saariaho e Bushra El-Turk, le registe Lotte de Beer e Silvia Costa, le direttrici d’orchestra Susanna Mälkki e Kanako Abe.
Facile indovinare che nella prossima estate il Festival di Aix-en-Provence (30 giugno-25 luglio) sarà di nuovo una meta di pellegrinaggio per i melomani di tutto il mondo. Gli eventi già annunciati qui, il programma completo sarà svelato online nel gennaio 2021.
Didascalie immagini
Innocence della compositrice finlandese Kaija Saariaho
© foto Jean Louis Fernandez