(di Irma Tiribilli)

Sull’isola La Maddalena partirà il 26 luglio la diciannovesima edizione de La Valigia dell’Attore appuntamento annuale di approfondimento sul lavoro dell’attore intitolato a Gian Maria Volonté a ingresso libero fino esaurimento posti. Con la direzione artistica di Giovanna Gravina Volonté, Boris Sollazzo e la collaborazione di Fabio Ferzetti, le cinque giornate del festival si svolgeranno alla Fortezza “I Colmi” con le proiezioni serali e presso gli ex Magazzini Ilva di Cala Gavetta per gli incontri mattutini.

Per tutto il periodo, negli spazi de I Colmi, sarà allestita la mostra fotografica “La Valigia dell’Attore nel tempo” un itinerario per immagini che ripropone i migliori scatti delle esperienze dentro e fuori dal palco realizzati nelle scorse edizioni del festival. 
A seguire, dal 1° all’8 agosto, sull’isola di Caprera si svolgerà il ValigiaLab, storico laboratorio residenziale gratuito di alta formazione sulle tecniche di recitazione, coordinato da Fabrizio Deriu e condotto da Renato Carpentieri.

L’inaugurazione 2022 sarà affidata a un eccezionale documento presentato per la prima volta in Italia: il breve documentario Rosi about Eboli diretto dai registi svedesi Björn Blixt e Peter Englesson durante le riprese di Cristo si è fermato a Eboli (1979), il capolavoro diretto da Francesco Rosi.
L’opera verrà illustrata in due momenti: presso la Fortezza martedì 26 luglio alle ore 21:00 – con la proiezione dell’intervista a Volonté e l’introduzione del documentario da parte del regista Björn Blixt e della ricercatrice Giulia Longo – e il 28 luglio alle ore 11:00 presso gli ex Magazzini l’opera sarà invece proiettata in versione integrale. A dibatterne, insieme al regista Blixt, il direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino, Domenico De Gaetano e la responsabile della diffusione e promozione mostre del Museo, Claudia Buzzone.
Occasione anche per ricordare il centesimo anniversario della nascita di Francesco Rosi, che vedrà proprio il Museo riproporre il prossimo autunno una proiezione speciale del documentario.
Il film che seguirà alla serata di apertura, Ennio, è l’opera-tributo di Giuseppe Tornatore al due volte Premio Oscar Ennio Morricone, frutto dell’amicizia congiunta di oltre venticinque anni realizzata attraverso lunghe ricerche per archivi, con numerose testimonianze dirette dei collaboratori e colleghi, vari contributi audio, video e fotografici rarissimi e con il filtro portante di una lunga auto-intervista all’assoluto protagonista del film.

La serata di mercoledì 27 luglio punterà sulla Sardegna iniziando con uno speciale omaggio a Francesco Origo, eclettico artista che ha attraversato tutta la scena del teatro italiano. Sardo di adozione, è stato fraterno amico del festival portando il suo spettacolo “Squarciò” all’edizione 2016 e collaborando come docente, nello stesso anno, all’unico ValigiaLab invernale rivolto alle Scuole Medie Inferiori di La maddalena. Origo, Scomparso lo scorso aprile, nel suo ricordo verrà proiettato un estratto del documentario di Francesco Piras Sipario sul mare.

A seguire, Andrea Arcangeli, Fiorenzo Mattu e Andrea Nicolò Staffa, interpreti del film Il muto di Gallura, introdurranno la proiezione del film diretto da Matteo Fresi e ambientato nella Gallura di metà Ottocento. Tratto dall’omonimo romanzo storico di Enrico Costa pubblicato nel 1884, la vicenda racconta di una sanguinosa faida che ebbe luogo tra le famiglie Vasa e Mamia, causa della morte di oltre settanta persone. Al centro della storia un ragazzo sordomuto che, benché trattato male da tutti e isolato, si saprà vendicare a dovere per quanto subito.
Uno speciale approfondimento sul film verrà realizzato dai tre interpreti, alla presenza anche del regista la mattina del 29 luglio presso gli ex Magazzini alle ore 11:00.

Giovedì 28 luglio vedrà protagonista della serata Alba Rohrwacher che si racconterà sul palco prima di ricevere il Premio Gian Maria Volonté 2022 all’eccellenza artistica.

Il 29 luglio tornerà sul palco della Valigia Pierfrancesco Diliberto alias Pif, già conduttore della precedente edizione e qui in veste di regista per raccontare e condividere con la platea de I Colmi il suo recente film E noi come stronzi rimanemmo a guardare, una commedia satirica con risvolti fantascientifici che proietta lo spettatore in una realtà trafelata, quel quotidiano soffocato da elementi di angoscia che l’essere umano si trova volontariamente o indirettamente ad affrontare, tra cui la deumanizzazione del lavoro, il cannibalismo tecnologico e l’iperburocrazia stagnante.

Il festival si concluderà sabato 30 luglio con la presentazione degli allievi del ValigiaLab 2022. Il tutor di questa nuova edizione, Renato Carpentieri, sarà presente sul palco anche per ricevere il Premio Volontè (è il primo anno infatti in cui il riconoscimento raddoppia).

Nei giorni della manifestazione saranno inoltre presenti Ferruccio Marotti, Andrea Micciché, Angelica Ippolito, Licia Maglietta, Francesco Piras.

Dove e quando

Evento:

Indirizzo: Fortezza “I Colmi” ed ex Magazzini Ilva di Cala Gavetta - Isola La Maddalena
[Guarda su Google Maps]

Date: 26 Luglio, 2022 - 30 Luglio, 2022