“All’inizio fare questo film era un forte desiderio,
poi è diventata una necessità.”
Éric Toledano
Bruno Haroche è membro attivo della comunità ebraica di Parigi, Malik un mussulmano praticante, entrambi da circa vent’anni hanno fondato e portano avanti due associazioni di assistenza sociale, indipendenti tra loro, ma che sul campo finiscono per lavorare spesso insieme fianco a fianco.
Offrendo a giovani delle banlieues senza opportunità l’occasione di acquisire una professionalità come assistenti, i due svolgono attività a sostegno di famiglie con bambini o adolescenti affetti da gravi forme di autismo, individui prigionieri di un loro mondo interiore incapaci di comunicare con l’esterno, che possono improvvisamente diventare pericolosi per la propria incolumità e per quella di chi gli sta intorno, generando situazioni difficili. Questi giovani malati sono persone a cui la società non sa dare risposte, spesso rifiutati da strutture che dopo l’iniziale periodo di osservazione – obbligatorio per legge – li abbandonano al loro destino, la cui unica prospettiva contemplata dalle istituzioni è la segregazione tra quattro mura con un regime di sedazione pesante che li ridurrebbe in uno stato di perenne incoscienza.
Prive di autorizzazioni legali per svolgere le loro attività, un giorno le associazioni di Bruno e Malik diventano oggetto di indagine da parte del IGAS – Ispezione Generale degli Affari Sociali – e il rischio concreto di dover chiudere i battenti si profila all’orizzonte, col pericolo di lasciare i ragazzi autistici e le loro famiglie senza alcuna assistenza.
I registi Olivier Nakache e Éric Toledano entrati in contatto con le associazioni Le silence des justes e Le relais IDF rispettivamente fondate da Stéphane Benhamou e Daoud Tatou – a cui i personaggi di Bruno e Malik sono ispirati – volevano da tempo girare un film sulla realtà rappresentata da questi gruppi volontari e il risultato è The specials – fuori dal comune, che dopo aver visto slittare due volte l’uscita causa Covid, in attesa riaprano le sale, sarà sulle principali piattaforme dal 18 novembre.
Famosi per il grande successo di Quasi amici i due cineasti, al settimo lungometraggio insieme, realizzano un’opera di maggior spessore e molto più equilibrata nel conciliare realtà ed esigenze di messa in scena rispetto al titolo che ha dato loro notorietà. Senza rinunciare ai toni della commedia, necessari a smorzare la drammaticità dei fatti, il film trasuda verità anche per il coinvolgimento di attori non professionisti realmente affetti da autismo, come Benjamin Lesieur nel ruolo di Joseph.
Molte cose raccontate in The specials – fuori dal comune sono accadute veramente, come la fuga nel traffico di Valentin, interpretato da Marco Locatelli, attore coinvolto nel progetto anche sul piano personale per l’esigenza di ampliare la comprensione di un fratello autistico. Vincent Cassel nei panni di Bruno offre forse l’interpretazione più commovente di tutta la sua carriera, incarnando un personaggio inedito per lui, credibile anche nell’impaccio di appuntamenti combinati con le donne.
Reda Kateb nel ruolo di Malik è perfetto nel calibrare severità e comprensione del suo personaggio, espresse soprattutto verso l’inesperto Dylan, interpretato da un magnetico Bryan Mialoundama, in continua tensione tra i doveri del suo ruolo e l’immatura incoscienza della sua giovane età. Il mondo straordinario di queste associazioni fa convivere ogni identità neutralizzando i conflitti; in una realtà che costringe a operare sempre in emergenza, ogni diversità religiosa o culturale ne risulta annullata.
Nel film l’ispezione inflitta davvero alle associazioni nel 2017 diventa strumento narrativo per raccontare tutti i livelli di una situazione complessa, evidenza di un vuoto normativo a tutt’oggi mai affrontato dalle istituzioni francesi. The specials – fuori dal comune è un’opera toccante e divertente, che invita a riflettere sull’inadeguatezza dei più a relazionarsi con persone affette da forme di autismo, su cui troppo spesso la maggior parte di noi non sa posare nemmeno uno sguardo.
Dopo l’esordio come film di chiusura al Festival di Cannes 2019 e l’anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma, adesso The specials – fuori dal comune di Olivier Nakache e Éric Toledano è finalmente disponibile per il pubblico italiano anche se, purtroppo per ora, su schermo ridotto.
Didascalie immagini
- Locandina italiana
- Bruno e Malik / I ragazzi diventati assistenti / Gli ispettori della commissione
- I registi Éric Toledano e Olivier Nakache sul set con Vincent Cassel ritraggono una bella realtà
- Benjamin Lesieur è Joseph / Marco Locatelli è Valentin / Sinergia e fratellanza
- La fuga di Valentin / Vincent Cassel è Bruno / Appuntamento combinato
- Reda Kateb è Malik / Bryan Mialoundama è Dylan / Lyna Khoudri è l’ortofonista Ludivine
- Un impegno comune a supporto di famiglie cui lo Stato non sa dare risposte
© 2019 ADNP / Ten Cinéma / Gaumont / TF1 Films Production / Belga Productions / Quad + Ten
IN COPERTINA
Reda Kated e Vincent Cassel sono Malik e Bruno
© 2019 ADNP / Ten Cinéma / Gaumont / TF1 Films Production / Belga Productions / Quad + Ten
SCHEDA FILM
- Titolo originale: Hors normes
- Regia: Éric Toledano e Olivier Nakache
- Con: Vincent Cassel, Reda Kateb, Hélène Vincent, Bryan Mialoundama, Alban Ivanov, Benjamin Lesieur, Marco Locatelli, Catherine Mouchet, Frédéric Pierrot, Suliane Brahim, Lyna Khoudri, Aloïse Sauvage, Djibril Yoni, Ahmed Abdel Laoui, Darren Muselet, Sophie Garric, Christian Benedetti, Pierre Diot, Fatou-Clo, Manda Touré, Pauline Clément, Anne Azoulay, Damien Zanoly, Marine Dupont, Mara Taquin, Fatouma Fofana, Aminata Ba, Sadio Fofana, Karim Mekadmini, Baptiste Perais, Loïc Losange, Suzanne-Marie Gabriell, Hedi Bouchenafa, Thomas Dubois, Esther Wahl, Husky Kihal, Manmathan Basky, Marion Lauvergne, Machita Daly, Julie Alati, Xavier Bloquet, Clémence Boué, Bryan Polach, Nicky Marbot, Saïd Benchnafa, Yehouda Laloum, Fabrice Bouhnik, Marlene Parada, Otto Nyap, Cyril Ndedy, Charline Abderamane, Martial Nakouzebi, Charles Pham, Steven Lebreton, Meshac Sakpa, Arnaud Ndi, Vanessa Valentin, Anaïs Landier, Sophie Rovania, Junior Coulibaly, Hicham Talib, Kjel Bennett, Armand Bellefroid, Myra Bitout, Simon Deculty, Boubacar Kabo, Anaïs Lonkeu, Maëlle M’Bengue, Antoine Roussel, Houdia Ponty, Diong-Kéba Tacu, Yuming Hey
- Sceneggiatura: Éric Toledano e Olivier Nakache
- Fotografia: Antoine Sanier
- Musica: Grandbrothers
- Montaggio: Dorian Rigal-Ansous
- Scenografia: Julia Lemaire
- Costumi: Isabelle Pannetier
- Produzione: Nicolas Duval Adassovsky e Serge Hayat per Quad e Ten Cinema con Gaumont, TF1 Films Production, Belga Productions e 120 Films in coproduzione con Canal+, OCS, TF1 e Cine+
- Genere: Commedia
- Origine: Francia, 2019
- Durata: 114′ minuti