Vincitore del Leone d’Oro all’80ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica La Biennale di Venezia, Povere creature! di Yorgos Lanthimos è la trasposizione su grande schermo di un romanzo omonimo dello scrittore scozzese Alasdair Gray, ambientato in un mondo senza tempo sospeso tra la fiaba metaforica e l’ideale di un futuro meccanico da età vittoriana.
Bella Baxter è una giovane donna senza passato, perciò immune a tutti i condizionamenti sociali imposti solitamente per convenzione a ogni esponente del gentil sesso, nata da un esperimento portato a termine dal dottor Godwin Baxter, noto per assenza di scrupoli e inclinazione all’azzardo. La ragazza ha l’innocenza e la curiosità di una bambina in un corpo di donna, per questo si affaccia al mondo con sincera ingenuità, determinata a vivere con estrema libertà ogni scoperta, guidata unicamente dalle sue pulsioni ed emozioni, per nulla disposta a lasciare che altri dominino la sua natura selvaggia. Come in un ideale Grand Tour Bella attraverserà il mare scoprendo realtà di vita sconosciute, da Londra a Lisbona, da Alessandria d’Egitto a Parigi, ma soprattutto esplorando sé stessa e la propria sessualità, libera dal controllo della società patriarcale.
Emma Stone, anche produttrice, dopo La favorita torna a lavorare con Yorgos Lanthimos dando corpo alla protagonista con un’interpretazione fatta di puro istinto, in assenza totale del benché minimo riferimento utile alla costruzione del personaggio, per una figura che scevra da ogni condizionamento di ordine morale si muove nel mondo con la libertà riservata all’epoca soltanto al maschile, in un’avventura piena di comica ironia che opera una caustica demolizione degli stereotipi di genere più consolidati.

Complici in questa messa alla berlina del desiderio di controllo del maschio sulla femmina, grandi nomi sono impegnati a dare forma alle figure virili intorno a Bella: Willem Dafoe è il paterno dottor Godwin Baxter che riporta la ragazza alla vita, uno straordinario Mark Ruffalo – in un ruolo comico per lui inedito – è l’avvocato Duncan Wedderburn, Ramy Youssef è l’allievo di Baxter Max McCandles e Hanna Schygulla, nei panni di Martha Von Kurtzroc, è iconico prototipo di indipendenza femminile.

Per la prima volta il cineasta ateniese ha voluto la composizione di una partitura originale per un suo film, preferendola al consueto utilizzo di musica preesistente che ha contraddistinto tutte le sue opere precedenti, e l’inglese Jerskin Fendrix per Povere creature! ha realizzato la sua prima colonna sonora per il cinema. Per la complessa costruzione d’ambiente di un mondo interamente costruito in studio, le scenografie sono firmate a quattro mani da due diversi scenografi per la prima volta insieme: Shona Heath e James Price.

Dopo aver vinto due Golden Globe – miglior film musical o commedia e miglior attrice Emma Stone – anche grazie agli straordinari contributi tecnici, come i costumi di Holly Waddington e la fotografia di Robbie Ryan, è abbastanza logico aspettarsi un buon numero di candidature ai prossimi Oscar per Povere creature! di Yorgos Lanthimos, che sarà nelle sale italiane il prossimo 25 gennaio e a cui auguriamo ogni fortuna.

Dettagli

Didascalie immagini

  1. Locandina italiana
  2. Emma Stone è Bella Baxter
  3. Willem Dafoe è il dottor Godwin Baxter / Ramy Youssef il suo allievo deputato a essere il primo fidanzato di Bella / Mark Ruffalo è l’egocentrico avvocato Duncan Wedderburn
  4. Imponenti scenografie ed effetti speciali per la creazione di un mondo
    © 2023 20th Century Studios / TSG Entertainment Finance LLC

IN COPERTINA

Emma Stone è l’eroina libera e selvaggia Bella Baxter
© 2023 20th Century Studios / TSG Entertainment Finance LLC

SCHEDA FILM

  • Titolo originale: Poor things
  • Regia: Yorgos Lanthimos
  • Con: Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef, Christopher Abbot, Suzy Bemba, Jerrod Carmichael, Kathryn Hunter, Vicki Pepperdine, Margaret Qualley, Hanna Schygulla, Jack Barton, Charlie Hiscock, Attila Dobai, Emma Hindle, Anders Grundberg, Attila Kecskeméthy, Jucimar Barbosa, Carminho, Angela Paula Stander, Gustavo Gomes, Kate Handford, Owen Good, Zen Joshua Poisson, Vivienne Soan, Jerskin Fendrix, István Gőz, Bruna Asdorian, Tamás Szabó-Sipos, Tom Stourton, Mascuud Dahir, Miles Jovian, Jeremy Wheeler, János Geréb, Patrick De Valette, Raphael Thiery, Boris Gillot, Dorina Kovács, Yorgos Stefanakos, Hubert Benhamdine, Laurent Borel, Gábor Patay, Laurent Winkler, Andrew Hefler, Damien Bonnard, Noah Breton, Donovan Fouassier, Wayne Brett, John Locke, Keeley Forsyth, David Bromley
  • Soggetto: Alasdair Gray dal suo romanzo omonimo
  • Sceneggiatura: Tony MacNamara
  • Fotografia: Robbie Ryan
  • Musica: Jerskin Fendrix
  • Montaggio: Yorgos Mavropsaridis
  • Scenografia: James Price, Shona Heath
  • Costumi: Holly Waddington
  • Produzione: Ed Guiney, Andrew Lowe, Yorgos Lanthimos e Emma Stone in coproduzione con Ildiko Kemeny, Kasia Malipan e David Minkowski per Element Pictures, Searchlight Pictures e Film 4 in associazione con TSG Entertainment
  • Genere: Commedia
  • Origine: USA / Irlanda, 2023
  • Durata: 141′ minuti