In un mondo fatato popolato di gnomi, unicorni, folletti, tritoni e ciclopi, in cui però la magia è stata messa da parte e dimenticata, il giovane elfo Ian Lightfoot il giorno del suo sedicesimo compleanno si sveglia col desiderio di festeggiare il suo ingresso nel mondo degli adulti, ma è troppo timido e impacciato anche solo per invitare i suoi compagni di scuola a una festa.
Il ragazzo è orfano del padre che non ha mai conosciuto e vive con la madre – risposata all’agente Colt Bronco, centauro poliziotto – insieme al fratello maggiore Barley, adolescente appassionato dei giochi di ruolo in cui resistono le ultime tracce di incantesimi e pozioni, che l’avanzare della tecnologia ha rimpiazzato nella vita quotidiana.
Quel giorno però mamma Laurel consegna ai figli un dono, l’eredità lasciata loro dal padre scomparso Wilden: un bastone da mago, le istruzioni per compiere una magia e una gemma della fenice per attivarla.
L’incantesimo ha lo scopo di riportare in vita il defunto soltanto per un giorno dandogli la possibilità di vedere i suoi figli cresciuti, ma un intoppo nell’esecuzione darà il via a una serie di reazioni a catena che trascinano Ian e Barley in un turbine di magiche avventure, una corsa contro il tempo per poter sfruttare quell’unica irripetibile occasione d’incontro con l’amato genitore.

Onward – oltre la magia di Dan Scanlon è il ventiduesimo lungometraggio firmato Pixar Animation Studios e nasce da uno spunto molto personale autobiografico del regista, che ne firma la sceneggiatura insieme a Jason Headley e Keith Bunin, orfano del padre dall’età di un anno di cui ha conosciuto soltanto un frammento vocale su una audiocassetta magnetica ricevuta in dono da un parente; per lui e suo fratello la traccia magica di un uomo diventato, nell’assenza, leggenda.

Questo cuore emotivo della storia, molto forte e carico di pathos, purtroppo annaspa e finisce con annegare in situazioni troppo spesso stereotipate e consunte, già viste decine di volte, legate allo stile di vita a stelle e strisce, che neutralizzando l’iniziale idea brillante impediscono al film di elevarsi a un respiro più universale. Il risultato, per quanto carino, condanna Onward – oltre la magia a esiti modesti lontanissimi dall’originalità di Monsters & Co, tanto per rimanere in casa Pixar.

Tra scherzose parodie di fantasy come Il signore degli anelli e citazioni di road movie tra i ’70 e i ’90 – i riferimenti vanno da Sugarland Express di Steven Spielberg a Thelma & Louise di Ridley Scott con una strizzatina d’occhio a Ritorno al futuro di Robert Zemeckis – il film scorre via leggero sul filo dell’intrattenimento senza grosse scosse emotive, fatto salvo per la sequenza in cui assistiamo da lontano al compiersi dell’incantesimo, in parte vanificata da un eccesso d’intenti esplicativi.

Onward – oltre la magia di Dan Scanlon ha nel personaggio esuberante di Barley, non a caso fulcro del soggetto di partenza ispirato al fratello maggiore del regista, il suo punto di forza che rischia di mettere costantemente in ombra tutti gli altri, protagonista compreso. Perciò, probabilmente, la visione finisce per essere più adatta a un pubblico adolescenziale che a quello più adulto, cui toglie interesse il senso di deja-vu, o troppo infantile, indifferente alla complessità di certi temi.

Inizialmente previsto per l’inizio di marzo, il lancio del film sugli schermi italiani era stato traslato al prossimo 16 aprile, ma il protrarsi delle attività di contenimento del contagio rendono al momento impossibile dare una data certa. Non resta che affidare le speranze a un più vago ‘prossimamente’.

Didascalie immagini

  1. Locandina italiana
  2. Mamma Laurel e i suoi figli / Una gemma della fenice / L’incantesimo di visita
  3. Il ricordo prigioniero di una fotografia / Ian e Barley / Un incantesimo riuscito a metà
  4. L’agente Colt Bronco / Troppo timido per farsi rispettare / La Manticora
  5. Gli ampi spazi di un viaggio alla ricerca di arcane magie dimenticate
  6. Barley in avanscoperta / L’antro della Manticora / Ian: una nuova fiducia in se stesso

© 2020 The Walt Disney Company

IN COPERTINA
Ian e Barley Lightfoot in missione con una parte del loro padre Wilden
© 2020 The Walt Disney Company

SCHEDA FILM

  • Titolo originale: Onward
  • Regia: Dan Scanlon
  • Con le voci originali di: Tom Holland, Chris Pratt, Julia Louis-Dreyfus, Octavia Spencer, Mel Rodriguez, Kyle Bornheimer, Lena Waithe, Ali Wong, Grey Griffin, Tracey Ullman, Wilmer Valderrama, George Psarras, John Ratzenberg
  • Con le voci italiane di: Alex Polidori, Andrea Mete, Sabrina Ferilli, Fabio Volo, Lorenzo Ostuni, Raul Cremona, David Parenzo, Francesca Guadagno
  • Soggetto: Dan Scanlon, Keith Bunin, Jason Headley
  • Sceneggiatura: Dan Scanlon, Jason Headley, Keith Bunin
  • Fotografia: Sharon Calahan, Adam Habib
  • Supervisione animazione: Michael Stocker, Rob Duquette Thompson
  • Supervisione personaggi: Jeremie Talbot
  • Supervisione effetti: Vincent Serritella
  • Musica: Mychael Danna & Jeff Danna
  • Montaggio: Catherine Apple
  • Scenografia: Noah Klocek
  • Produzione: Kori Rae in associazione con Becky Neiman-Cobb per Pixar Animation Studios
  • Genere: Animazione
  • Origine: USA, 2020
  • Durata: 102′ minuti