Uscito a fine giugno come prodotto originale Netflix, Nimona di Nick Bruno & Troy Quane è un cartone animato estremamente divertente, che induce riflessioni intelligenti sulla travagliata contemporaneità, basato su un libro a fumetti di Nate ND Stevenson.
C’era una volta in un Paese lontano una bionda eroina chiamata Gloreth, che aveva combattuto un mostro terribile ricacciandolo nell’oscurità; da allora la costruzione di un muro altissimo tutto intorno ai confini del regno, insieme alla fondazione di un corpo di cavalieri scelti, addestrati per la difesa da ogni minaccia, ha tenuto lontana qualsiasi possibile avversità.
Sono passati mille anni e in un futuro ipertecnologico sopravvive il mito dell’eroina salvatrice, con i pregiudizi verso i cavalieri che possono appartenere soltanto alla nobiltà per avere la speranza di essere arruolati. Oggi è un giorno storico per l’Ente, la struttura che governa il Paese, perché la regina dopo anni in cui ha consentito al giovane Ballister Cuoreardito di prendere parte agli allenamenti del Corpo, nonostante le sue origini plebee, sta per sugellare la sua scelta con la nomina definitiva a cavaliere per questo allievo che si è dimostrato il migliore del suo corso, ancor più del celebrato compagno Ambrosius Lombidoro diretto discendente di Gloreth. Ma la cerimonia, in diretta su tutti gli schermi, è funestata da un attentato e Ballister appare agli occhi del mondo come un assassino. Ferito e costretto a fuggire, è raggiunto nel suo nascondiglio da una strana ragazza di nome Nimona, che armata di curriculum ‘disegnato’ si offre di diventare suo aiuto credendolo cattivo – tra le altre cose gli propone di cambiare il nome in Ivo il Cattivo – e davanti alla professione d’innocenza si impegna a stare al suo fianco per aiutarlo a riabilitarsi, mettendogli a disposizione tutti i suoi imprevedibili talenti.

Con l’ironia di battute fulminanti e i tempi comici delle migliori commedie, il film diretto da Nick Bruno e Troy Quane è un’eloquente, metaforico ritratto della società contemporanea alla mercé di un potere manipolatorio, esterno alle istituzioni democratiche. Temi come la veridicità di fatti storici tramandati in modo distorto, ma che non devono essere confutati, o indurre la paura di minacce esterne come strumento di controllo della popolazione, sono di un’attualità davvero disarmante.

Quando ad esempio nel corso della storia il vero cattivo è sul punto di essere smascherato, avere a disposizione potenti mezzi di propaganda permette di manipolare i fatti per riconquistare tutta la fiducia della popolazione, dichiarazioni programmatiche tipo “in difesa del nostro stile di vita” vanno a evidenziare una battaglia occulta tra poteri diversi e, non a caso, evocano certi slogan adottati da entità sovrannazionali che dichiaratamente inseguono un Nuovo Ordine Mondiale.

Ricco anche di colpi di scena imprevedibili, Nimona ha sconcertanti analogie con la realtà di oggi: i test di “Allerta mostro” così simili alle applicazioni installate senza autorizzazione su tutti i nostri telefoni cellulari – per il nostro bene affermano le istituzioni, ma mentre ci intimano di non allarmarci fanno di tutto per ottenere l’esatto contrario – e la pubblicità che, oltre alla sua efficacia nel vendere prodotti, è ormai strumento per consolidare l’ultima versione ufficiale.

E ancora: porre etichette su chi dissente trasformandolo in una figura senza dignità umana, perciò senza diritti, scatenando l’odio di massa; perfino il cattivo che si rivela preda delle stesse paure generate dal ‘sistema’ ricorda quel ministro la cui biografia – dove confessava l’ansia che lo divora – è stata subito ritirata dal mercato. Oltre queste analogie Nimona è anche il primo cartone animato in cui il sentimento d’amore, tra Ballister e Ambrosius, appare naturale e non strumentale a sdoganare teorie gender.

Insomma, Nimona di Nick Bruno & Troy Quane è oggetto raffinato di divertente intrattenimento, ma con un cuore che può indurre nei più giovani riflessioni importanti allo sviluppo della propria consapevolezza, sempre più assediati da forze che lavorano per sedare preventivamente ogni eventuale velleità di contestazione. Bello, divertente e utile.

Dettagli

Didascalie immagini

  1. Locandina originale
  2. Ballister primo cavaliere ‘plebeo’ nominato dalla regina e il curriculum disegnato di Nimona
  3. Ballister e Nimona, coppia improbabile unita dagli eventi, eppure così affiatata
  4. Le forze pressanti della propaganda “in difesa del nostro stile di vita
  5. L’Allerta Mostro come strumento di terrorismo istituzionale
  6. La direttrice dei cavalieri e il sentimento d’amore tra Ballister e Ambrosius
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    © 2023 Netflix

IN COPERTINA

Nimona sulla locandina originale del film
© 2023 Netflix

SCHEDA FILM

  • Titolo originale: Nimona
  • Regia: Nick Bruno & Troy Quane
  • Con le voci originali di: Chloë Grace Moretz, Riz Ahmed, Eugene Lee Yang, Frances Conroy, Lorraine Toussaint, Beck Bennett, Indya Moore, Rupaul Charles, Julio Torres, Sarah Sherman
  • Con le voci italiane di: Margherita De Risi, Gabriele Sabatini, Gabriele Vender, Roberta Pellini, Massimo Triggiani, Federico Viola, Antonella Giannini
  • Soggetto: Robert L. Baird, Lloyd Taylor, Pamela Ribon, Marc Haimes, Nick Bruno, Troy Quane, Keith Bunin basato sul libro a fumetti omonimo di ND Stevenson
  • Sceneggiatura: Robert L. Baird, Lloyd Taylor
  • Musica: Christophe Beck
  • Montaggio: Randy Trager, Erin Crackel
  • Direttore dell’animazione: Theodore A. Ty
  • Capo animatori: Ramon Arango, Andy Cox, Simone Fiorito, Alexa Gendron, Beatrice Imrie, Laura Loossens, Mahesh P. Mathe, Laurent Rossi, Martin Scalzotto, Daniel Lim Ti Yan
  • Scenografie: Aidan Sugano, Jeff Turley
  • Produzione: Karen Ryan e Julie Zackary con Roy Lee in coproduzione con ND Stevenson e in associazione con Corey Turner per Annapurna Animation e Annapurna Pictures
  • Genere: Animazione:
  • Origine: USA, 2023
  • Durata: 99′ minuti