Data fondamentale per non dimenticare le lotte per i diritti dei lavoratori, assume oggi anche quella del graduale ritorno a una normalità che sembra essersi smarrita per lo sconcerto di quanto potrebbe accadere.
Lungi da noi assurgere critiche, ma limitandoci alla sola osservazione, al di là dei mutamenti delle strutture economiche globali a seguito della pandemia, gli italiani appaiono impoveriti soprattutto emotivamente e la cultura, forse mai come adesso, può divenire valore primario per ritrovare le Nostre radici, la Nostra storia, le Nostre conquiste, la Nostra comune identità.
La Redazione
Firenze, 1° maggio 2022