Cari Amici,
nel mese appena concluso ci sono stati alcuni eventi che meriterebbero un approfondimento a iniziare dal risultato delle elezioni europee e, a cascata, cosa ne sta derivando oppure la cruda constatazione di quanto possa valere una vita umana se, in un Paese ritenuto civile, un giovane bracciante viene buttato come spazzatura – di fronte la baracca doveve viveva – dopo avere perso il braccio destro in un incidente sul lavoro.
Come sempre, dobbiamo desistere perché lo Statuto associativo prevedere esclusivamente la divulgazione della cultura in modo apartitico e apolitico. Però, onestamente, è sempre più difficile.

La Redazione

Firenze, 1° luglio 2024