I messaggi di buongiorno di questa mattina sono accompagnati, per la quasi totalità, da frasi sulla magia del mese appena iniziato e immagini natalizie o, comunque, di palese pace e serenità.
La rottura della tregua – durata sette giorni durante i quali sono stati scambiati ostaggi e provveduto a rifornimenti di viveri e medicinali – con la conseguente ripresa dei bombardamenti nella Striscia di Gaza, sembra non interessare all’opinione pubblica indifferente anche alla strage di bambini.
Strana questa umanità civile che piange disperatamente seguendo le vicende dei protagonisti della telenovela preferita ritenendo reale la fiction, ma relegando la cronaca dei fatti a un film drammatico.

La Redazione

Firenze, 1° dicembre 2023