Dal 28 maggio al 13 giugno 2021 Halle (Saale), la città natale di George Frideric Handel sarà ancora una volta al centro della Händel-Festspiele, la scintillante rassegna dedicata al Caro Sassone. All’insegna del motto “Eroi e Redentori“, il festival allinea ben un centinaio di spettacoli in venti diverse località.
Dopo l’annullamento dell’edizione 2020, la Fondazione Händel-Haus sta facendo tutto il possibile affinché l’estate prossima il Festival possa essere di nuovo celebrato e, nonostante le restrizioni e con una rilevante riduzione di capacità dei posti a sedere, è già pronto un programma completo e variegato, con prime esecuzioni in tempi moderni e prime assolute.

Stelle del repertorio barocco, come le cantanti Lucy Crowe, Sandrine Piau, Kristina Hammerström e i controtenori Andreas Scholl e Xavier Sabata daranno al Festival un fascino particolare. La rassegna ospiterà ensemble di fama internazionale come La Cetra Barockorchester Basel sotto la direzione di Andrea Marcon, The King’s Consort di Robert King e la Lautten Compagney ai comandi del vincitore del Premio Händel 2004 Wolfgang Katschner.

L’opera più famosa di Händel, il Messia, sarà al centro del programma, in tre versioni diverse. Oltre alla versione originale londinese si potrà ascoltare la poco conosciuta versione tedesca di Johann Gottfried Herder e un Messia… in stile caraibico!, che festeggerà la sua prima europea a Halle. Saranno rappresentate in forma scenica Ariodante (HWV 33), Alcina (HWV 34) e Teseo (HWV 9), in coproduzione con istituzioni musicali internazionali e tedesche. Molto interessante si annuncia l’Ariodante portato in scena in collaborazione con la Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli di Milano. Un’esperienza teatrale particolarissima già apprezzata in occasione del Rinaldo del 2011 e del Giustino del 2017.

Una vera rarità sarà l’esecuzione dell’oratorio Die Passion di Barthold Heinrich Brockes (1680-1747), artista contemporaneo di Händel e Bach. Lo spettacolo è affidato alle cure di Walter Sutcliffe, uno dei registi più ricercati della sua generazione e direttore designato del teatro dell’opera di Halle. Molto interessante il Giulio Cesare in Egitto (HWV 17), eseguito in una versione mai ascoltata in tempi moderni dalla Cetra Barockorchester diretta da Andrea Marcon, vincitore del Premio Händel 2021.  Spicca nel programma anche il pasticcio händeliano Lucio Papirio Dittatore (HWV A6), altra gemma rara proposta dalla rassegna. Il programma è disponibile sul sito ufficiale.

Didascalie immagini

  1. La casa di Händel
    foto © Thomas Ziegler
  2. Marktplatz, Halle (Saale)
    foto © Thomas Ziegler
  3. Concerto di chiusura del Festival
    foto © Thomas Ziegler

IN COPERTINA
Marktplatz, Halle (Saale)
foto © Thomas Ziegler
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