Tra gli spettacoli più attesi del Festival di danza contemporanea 2023 di Ferrara questa sera alle 20:30, al Teatro Comunale, va in scena l’anteprima mondiale di “Infamous Offspring” il nuovo attesissimo lavoro di Wim Vandekeybus.
L’eclettico coreografo belga questa volta indaga le disfunzioni tra consanguinei, partendo dalle storie che attanagliano e legano tra loro la famiglia per antonomasia, quella delle divinità dell’Olimpo.
Una moderna famiglia “patchwork”, ispirata alla mitologia greca e ricreata attraverso l’universo della compagnia Ultima Vez e della poetessa Fiona Benson, la cui oscura immaginazione solennemente infusa di lirismo debutta per la prima volta a teatro creando i testi per lo spettacolo coprodotto dal Teatro ferrarese.
Un nuovo cast di attori e danzatori si avventura nel labirinto dei racconti antichi che ruotano intorno agli dei, come proiezioni delle esperienze più varie della vita umana. Sul palco come sullo schermo – altro medium con cui Vandekeybus ama confrontarsi e portare in scena – la danza si fonde con le poesie per creare un unico nuovo mondo.
Non mancano le collaborazioni di assoluto rilievo, dalla leggenda del flamenco Israel Galván, alla pittrice e contorsionista scozzese Iona Kewney, che interpreterà Efesto, dio del fuoco. Wim Vandekeybus, ha spiegato: «Zeus (Daniel Copeland) ed Era (Lucy Black) sono il nucleo del pantheon greco, animato da una prole molto rigogliosa. Come si relazionano questi ultimi con i loro genitori e tra loro? Tutti insieme, formano una “famiglia patchwork”, un mosaico dove ogni membro ha i propri punti di forza, le proprie ambizioni e i propri difetti. Gelosia, adulterio, avidità e molti altri aspetti che appartengono all’esperienza umana sono stati infusi e amplificati in questi personaggi irraggiungibili, in modo che l’umanità potesse rispecchiarsi in essi”».
Wim Vandekeybus incontrerà il pubblico, sempre oggi alle ore 17:30 (ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili) al Ridotto del Teatro. Modera Francesca Pedroni.