Arte e Arti

Alla filosofia buddista come agli antichi ideogrammi della tradizione cinese, o più in generale alla cultura orientale, si accredita l’idea che i due concetti di ‘crisi’ e ‘opportunità’ siano strettamente legati tra loro, da ciò l’uso frequente che si fa di questo binomio in ambienti motivazionali. Ma al di là di ogni speculazione c’è un granello di verità in quest’idea, perché davanti a un rovescio di fortuna è giocoforza necessario ideare nuove strade percorribili per fronteggiare l’imprevisto.

Esercenti e distribuzione cinematografici, ancora paralizzati senza che al momento si abbiano date certe sulla riapertura, hanno unito le forze e creato una piattaforma concettualmente originale per tenere vivo il rapporto tra pubblico abituale che fruisce la visione su grande schermo e sale d’essai, spesso veri e propri presidi resistenti di cultura: si chiama MioCinema ed è destinata a diventare strumento di approfondimento e condivisione ben oltre questo tempo di emergenza pandemica.

L’idea di partenza è quella di creare una comunità di appassionati del Cinema di qualità mantenendo al centro la visione in sala, ma utilizzando questo nuovo strumento per informazioni, incontri con gli autori, contenuti originali e anteprime. Così adesso che non è ancora possibile tornare a condividere uno stesso spazio fisico per una visione collettiva, su MioCinema in esclusiva è disponibile I miserabili di Ladj Ly vincitore del Gran Premio della Giuria a Cannes 72 e del César al miglior film dell’anno.

Il meccanismo è semplice: basta registrarsi sulla piattaforma con il cap di residenza e scegliere una sala di riferimento tra quelle aderenti in zona, noleggiare la visione del titolo – a un prezzo che va dai 7,00 € per le ‘prime visioni’ ai 2,90 € dei titoli di catalogo – e parte dell’importo sarà incassato dalla sala prescelta. All’esordio i titoli sono quindici, quattordici selezionati tra i vincitori a Cannes delle passate edizioni per celebrare il Festival che quest’anno non potrà aver luogo, e l’anteprima già citata.

Da The square di Ruben Östlund a Il regno d’inverno di Nuri Bilge Ceylan fino a Il nastro bianco di Michael Haneke ogni film è fruibile, in edizione originale sottotitolata o doppiato in italiano, per un periodo limitato soltanto a due settimane con successivo rinnovo completo dell’offerta di nuovi titoli. Ogni noleggio sottoscritto resterà a disposizione dello spettatore per un periodo di trenta giorni e solo per quarantotto ore dall’inizio della visione nel caso venga interrotta.

Entro la fine dell’anno MioCinema sarà arricchito con promozioni locali legate alla sala prescelta, ma soprattutto quando di nuovo potranno essere riaccesi gli schermi la piattaforma potrà essere utile proseguimento della programmazione in sala rendendo disponibili titoli che, tra l’uscita al cinema e l’edizione dvd spesso contemporanea allo sfruttamento sulle consuete piattaforme di streaming, sono sempre stati di fatto invisibili per lunghi mesi spesso concomitanti la stagione dei premi.

Crescono le adesioni di sale convenzionate e piccoli distributori indipendenti, spesso quelli che hanno nei loro listini i film più interessanti, alla nuova piattaforma MioCinema su cui la registrazione è gratuita e dove si acquista solo il singolo spettacolo senza quote di abbonamento. Che lo spettacolo (ri)cominci.