Si chiama Cinema Revolution l’iniziativa voluta dal ministero della Cultura per tentare di promuovere lo spettacolo cinematografico anche durante i mesi estivi, tradizionalmente periodo di stallo nel nostro Paese mentre in altri luoghi come Francia e Stati Uniti d’America rappresenta da tempo il momento di punta in cui far uscire i titoli più attesi della stagione, con conseguente picco di incassi da tempo sconosciuti al nostro mercato.

Introdotta dalla Festa del Cinema che per cinque giorni – dall’11 al 15 giugno – ha ridotto il prezzo del biglietto nelle sale aderenti dell’intero territorio nazionale, alla sua prima edizione l’iniziativa denominata Cinema Revolution prevede un costo dimezzato a soli 3,50 €uro fino al 16 settembre 2023, per tutti i titoli di produzione europea e italiana disponibili nel circuito. Un incentivo che speriamo aumenti la frequentazione di sale e arene estive, data la progressiva emorragia di pubblico crollata del tutto con le chiusure degli ultimi anni.

Scorrendo la lista dei titoli già in programmazione, ma anche delle prossime uscite, l’offerta appare quanto mai variegata, con riedizioni cinematografiche di film diventati piccoli oggetti di culto affiancate a nuove produzioni; ecco allora che insieme a Emily di Frances O’Connor, vibrante ritratto di Emily Bronte e della genesi del suo capolavoro letterario Cime tempestose, tornano in sala Toto le heros – un eroe di fine millennio (1991) esordio di Jaco Van Dormael e il documentario Essere e avere (2002) di Nicolas Philibert.

Dopo i molti tentativi degli anni passati, riusciti solo a metà, finalmente anche in Italia l’estate pare poter diventare stagione di regolare programmazione come il resto dell’anno, se le distribuzioni saranno davvero capaci di dare fiducia al pubblico che, quando l’offerta è adeguatamente supportata da idoneo battage pubblicitario, risponde. In questo senso va letto il prezzo intero dei titoli che si pensa non abbiano bisogno di incentivi, come il nuovo capitolo di Indiana Jones o il ritorno dei capolavori animati di Hayao Miyazaki.

In un’estate che – al solito – si preannuncia già torrida adesso nelle temperature, speriamo davvero che la riduzione del biglietto sia sufficiente a dare a molti spettatori in più quel ‘vizio’ del cinema che per tanti di noi è irrinunciabile e del tutto indipendente dalla questione pecuniaria. Buona estate di Cinema a tutti!!!